Il mercato degli smartphone è stato pesantemente penalizzato dal difficile quadro macroeconomico. Le vendite hanno registrato un’ulteriore frenata anche nel secondo trimestre del 2023. Ma secondo gli analisti il periodo di crisi potrebbe essere agli sgoccioli.
Dopo due anni di vendite in calo, il mercato degli smartphone sembra finalmente arrivato ad un qualche tipo di ripresa. Lo dicono due fonti diverse, vale a dire Canalys e Counterpoint Research, il che fa ben sperare.
Detto ciò, non è che questa inversione di tendenza significhi la fine delle brutte notizie per i produttori di terminali, visto che il mercato ha continuato a contrarsi nel secondo trimestre del 2023.
Secondo trimestre 2023 ancora in calo dell11%
Secondo stime di Canalys, nel periodo si è registro un calo di vendite di smartphone dell’11%, a fronte di un numero totale di device venduti pari a 250 milioni unità. Si tratta del sesto trimestre consecutivo in calo.
Contrazione della domanda, colpiti anche Samsung e Apple
La stima di Counterpoint Research è che il mercato ha subito un calo dell’8% nelle spedizioni di smartphone nel trimestre da aprile a giugno, con la società di ricerca che ha registrato otto trimestri consecutivi di contrazione anno su anno (non fornisce indicazioni sui numeri di spedizione). Le cifre variano ma il quadro più ampio è chiaro e rende la lettura cupa.
La scarsità di domanda ha colpito anche i principali fornitori, come Samsung e Apple, che hanno dovuto ridurre il loro “sell-in” (la vendita di beni ai commercianti al dettaglio prima della vendita al pubblico), ha spiegato il team di analisti di Canalys nella sua ultima panoramica del mercato degli smartphone.
Inoltre, tutte le regioni sono state colpite, con vendite in contrazione praticamente ovunque. Counterpoint Research ha osservato che i maggiori cali sono stati osservati in “mercati relativamente più sviluppati” come Stati Uniti, Europa occidentale e Giappone, dove le vendite di smartphone hanno subito cali annuali a due cifre.
Non tutto è perduto
Tuttavia, entrambe le società di analisi prevedono tempi migliori per il futuro.
Canalys ha suggerito che c’è una “ripresa in vista” e sembra che questo non sia solo un pio desiderio, poiché la società di ricerca ha visto i livelli di inventario della maggior parte dei venditori – ad eccezione dei primi due, Samsung e Apple – tornare a “livelli più sani” mentre le condizioni macroeconomiche si stabilizzano.
Il mercato degli smartphone sta inviando i primi segnali di ripresa dopo sei trimestri consecutivi di calo dal 2022, ha osservato Canalys, secondo cui l’inventario degli smartphone “ha iniziato a ripulirsi quando i venditori di smartphone hanno dato la priorità al taglio dell’inventario dei vecchi modelli per fare spazio ai nuovi lanci”.
Counterpoint Research è giunto a una conclusione simile, osservando che i livelli di inventario dei produttori di smartphone sono migliorati negli ultimi mesi, dando loro l’opportunità di “lanciare e spingere nuovi modelli nella seconda metà [dell’anno] e attrarre i consumatori ad aggiornare e accelerare il ciclo di sostituzione”.
C’è anche un altro segnale di ripresa: il segmento premium (che comprende smartphone con un prezzo all’ingrosso superiore a 600 dollari USA) è stato identificato da Counterpoint Research come l’unica parte del settore degli smartphone che ha registrato una crescita durante il secondo trimestre.