PESCE GATINATO

La chimica del gratin

a cura di Appetitoso.it |

La gratinatura è un metodo di cottura che serve principalmente per completare alcune ricette. Ha lo scopo di formare nella parte esterna della pietanza una sottile crosta dorata e molto croccante. Si adopera questo metodo dopo la cottura di cibi al forno e si realizza mediante l’utilizzo di alte temperature che vanno oltre i 180 gradi. La gratinatura è ovviamente una reazione chimica, la  reazione di  Maillard il nome del chimico dalle origini francesi che studiò questo processo, che consiste nell’interazione tra i carboidrati e le proteine che, una volta raggiunta una temperatura molto elevata, forma appunto la crosta della gratinatura.

La carne ed il pesce sono alimenti molto proteici e si prestano naturalmente alla gratinatura che viene ottenuta con l’aggiunta di pane grattato, prezzemolo ed olio.

In casi come lasagne e timballi di pasta che, contrariamente a carne e pesce, sono ricchi di carboidrati, nella parte esterna viene aggiunto burro, oppure besciamella o grassi proteici, per poi ricoprire l’alimento con pan grattato oppure parmigiano reggiano.

La doratura della superficie del cibo è aiutata dal grill che sulla parte superiore del forno emana un calore intenso e si può gratinare contemporaneamente con la cottura del cibo oppure dopo a cibo appena cotto, tutto dipende dalla ricetta.

Di tipica origine francese (il gratin di patate) la gratinatura nel nostro Paese è utilizzata per il pesce (sogliola, merluzzo e pesce spada), i crostacei (scampi e gamberi) e i molluschi (cozze, ostriche e capesante).  La ricetta delle capesante gratinate proviene dalla Francia, li sono chiamate coquilles Saint-Jacques o pellegrine, perché i fedeli che visitavano il santuario di Santiago de Compostela in Portogallo le raccoglievano sulla spiaggia della città e le legavano ai bastoni, come prova dell’avvenuto pellegrinaggio.

In Italia è Venezia il regno delle capesante gratinate che vengono pescate fresche nell’adriatico.

La ricetta del nostro blogger della settimana A Fiamma Dolce aggiunge il brandy alle capesante gratinate.

A Roma  Firenze e Milano il pesce gratinato si mangia da:

Nero di Seppia – Via Valdinievole 63, 00141 Roma (RM)
Gratin di calamaro, capasanta, frutti di mare, alici e crostacei

Ristorante Acquapazza – Via Cosimo Ridolfi, 4r, Firenze (FI)
Capesante scottate in vetro, crema di piselli novelli e schiuma al lemon-grass

Pescato e mangiato – Via Breda 44, Milano (MI)
Capesante gratinate

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