Nuovi dati su Kickstarter denotano un trend in calo per la piattaforma di crowdfunding. Sono infatti sempre meno i progetti che riescono a ricevere finanziamenti, e questi ultimi arrivano in quantità inferiore rispetto al passato.
In totale, i progetti relativi a videogiochi dovrebbero raccogliere meno della metà di quanto non abbiano fatto nel 2013, secondo i dati di ICO Partners. Durante i primi sei mesi dell’anno, gli analisti della compagnia hanno rilevato un drastico calo in numero, proporzioni e successi dei progetti videoludici.
Anche se ICO prospetta un calo del 20% nel numero dei progetti destinati a venire finanziati, l’analista Thomas Bidaux considera la parabola “certamente un declino, ma non un crollo”.
Bidaux ritiene invece preoccupanti le cifre raccolte dai progetti su Kickstarter, che le proiezioni danno a meno della metà rispetto al 2013. I motivi del declino, secondo l’analista, stanno nel calo di entusiasmo provocato dal fallimento di alcuni progetti a basso profilo e nella comparsa di serie alternative.
“Se si considera che nel 2013 i progetti a raccogliere più di 500.000 dollari sono stati 21, e nel 2014 finora solo 3, si potrebbe pensare che Kickstarter non sia più terreno fertile per i grandi progetti. Ma molti dei successi del 2013 poggiavano su grandi nomi”.
L’entusiasmo smorzato da progetti falliti come Clang e le remore dei backer a investire su ulteriori progetti in attesa che quelli già avviati arrivino a conclusione, chiuderebbero il quadro.