La mobilità del futuro su quattro e su due ruote sarà sempre più green. E per raggiungere questo traguardo oggi, fortunatamente, si viaggia già con veicoli elettrici.
Per esempio con Johammer J1, la moto elettrica realizzata dall’austriaca Johammer, considerata la Tesla delle motociclette, perché specializzata in veicoli elettrici a due ruote dotati anche di batterie che hanno una doppia vita. Una volta finito il loro compito principale, possono essere utilizzate come accumulatore di energia elettrica per la propria abitazione. Il prezzo del veicolo parte da 22mila euro.
Il tachimetro si visualizza sugli specchietti
Johammer J1 ha un’autonomia di 200 km e una batteria che si ricarica in circa 3 ore e mezza e anche ogni volta che si utilizzano i freni. Ma la sua caratteristica principale è la rottura con il design classico delle moto. Il veicolo non ha un cruscotto e il tachimetro (velocità di transito, chilometri percorsi ecc…) si visualizza sugli specchietti retrovisori, in questo modo chi guida non deve più abbassare lo sguardo, ma ha sempre gli occhi fissi sulla strada da percorrere.
La batteria è una Powerwall, cosa significa e perché è utile?
La batteria della moto elettrica è agli ioni di litio e, garantisce la casa produttrice, ha una durata di 200mila chilometri (circa 4 anni). Però una volta finito il suo compito principale non smette di vivere, ma inizia una seconda vita come accumulatore di energia elettrica per la propria abitazione. È questa la caratteristica della Powerwall, la superbatteria che consente di immagazzinare l’energia generata dai pannelli solari o attinta dalla rete elettrica nei momenti in cui la tariffazione è più conveniente per poi utilizzarla per i consumi domestici. Inoltre diventa preziosa soprattutto durante i blackout.
In commercio sono famose, in particolare, le superbatterie di Tesla, la casa automobilistica che produce automobili elettriche ad alte prestazioni.
Il video di presentazione di Johammer J1
