Ieri, 27 marzo, Italtel ed Exprivia hanno partecipato alla Star Conference 2018, presso la sede della Borsa Italiana di Milano. Un evento teso a far incontrare gli investitori italiani ed internazionali con le aziende quotate in questo segmento specifico.
“Il gruppo Exprivia-Italtel – ha affermato Domenico Favuzzi, amministratore delegato di Exprivia – ha l’obiettivo di diventare una delle più importanti realtà industriali italiane nelle tecnologie digitali, unendo le competenze di Exprivia nelle applicazioni software e l’esperienza in diversi mercati come quelli della sanità, finanza, aerospazio, e la focalizzazione di Italtel sulle infrastrutture di rete, i data centers, i mercati delle Tlc”.
“L’integrazione dei due importanti player – ha affermato Stefano Pileri, amministratore delegato di Italtel – oltre a indicare una chiara leadership a livello nazionale, supporterà l’espansione mondiale del gruppo, grazie al presidio di Exprivia in Cina, Sud America e mercati europei e alla consolidata presenza internazionale di Italtel, in particolare negli USA, sud America e Europa dove la società produce circa il 40% del proprio fatturato”.
Nel suo intervento, Pileri ha inoltre messo in evidenza che il gruppo si focalizzerà sempre più sugli ambiti software e delle soluzioni ICT. Un settore in piena espansione, secondo i dati Anitec Assinform per il 2017, con un +2,3% sul 2016, che continuerà a crescere fino al 2019 (CAGR 2016-2019 a + 6,2%).
A spingere le software technologies e il mercato ICT sono gli abilitatori della trasformazione digitale, dalla cybersecurity ai servizi cloud, dall’Internet of Things al mobile business, fino al ripensamento in logica mobile delle applicazioni e dei servizi aziendali.
Il modello proposto da Italtel, ha precisato il suo amministratore delegato, si sviluppa sempre più in una logica in cui le reti diventano software driven, cioè reti di tipo informatico, agili e virtualizzate, non più gestite in modo manuale ma automatizzate, su cui costruire applicazioni che diventano vantaggio competitivo.
Largo spazio anche alla componente di sicurezza, che è descritta come insita nelle soluzioni, nei processi e negli analytics dei dati e delle informazioni, che diventano sempre più fattore strategico in termini di competitività globale.
Nella giornata di oggi, 28 marzo, ci sono in calendario incontri one-to-one con specifici investitori per un ulteriore approfondimento rispetto ai piani e alle prospettive del gruppo.
Favuzzi ha infine illustrato i dettagli dell’integrazione tra Exprivia ed Italtel, perfezionata nello scorso mese di dicembre 2017, con la quale Exprivia ha assunto il controllo di Italtel mediante l’acquisto di una partecipazione dell’81% nel capitale della storica società leader nel mercato delle telecomunicazioni.
L’acquisizione conclude l’iter di ricapitalizzazione di Italtel per 113,8 milioni di euro, strutturata attraverso la conversione in strumenti finanziari partecipativi di crediti bancari e in un aumento di capitale sottoscritto da Exprivia e Cisco System International BV.
Dall’integrazione tra le due aziende nasce una fra le importanti realtà industriali italiane nelle tecnologie digitali, che si colloca fra le prime cinque aziende del settore e che punta a un fatturato superiore ai 600 milioni di euro, con oltre 3.000 persone impiegate.
Exprivia ha chiuso il 2017 con un fatturato consolidato di 161,2 milioni di euro, un aumento del 14% rispetto all’’anno precedente e con una crescita dei margini di profitto del 27%.
Il bilancio 2017 di Italtel, invece, ha chiuso con un fatturato consolidato di 430,2 milioni di euro, in crescita di oltre il 6% rispetto al 2016