È una piattaforma per la promozione del made in Italy in tutto il mondo, presentata in occasione di Expo 2015 da 105 Camere di commercio italiane e 81 Camere di commercio italiane all’estero.
L’eccellenza dell’agroalimentare nostrano è riconosciuti da tutti, a livello globale, ma è un primato che va tutelato e sostenuto continuamente, per questo il progetto “Extreme Excellence Experience” è coordinato da Unioncamere – l’Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, con il patrocinio di un nutrito gruppo istituzionale: dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare al Ministero dello Sviluppo Economico.
All’interno di questa iniziativa è stato sviluppato il sito web www.italianqualityexperience.it, per rilanciare nel mondo il modello italiano della filiera agroalimentare allargata. Sono 700.000 le imprese che rappresentano e raccontano il Made in Italy in ogni Paese, con il lavoro sapiente di integrazione di territorio, competenze, innovazione e tradizione.
Alle imprese che hanno trovato posto sulla piattaforma è stato chiesto di dare più informazioni possibili sulla proprie caratteristiche aziendali e produttive. Attraverso un’attività di “scoring”, si è data maggiore visibilità a coloro che inseriscono più informazioni.
Il progetto è promosso dalle Camere di commercio italiane sul territorio nazionale e all’estero, e dalla rete dei 1.750 ristoranti italiani nel mondo (certificati), attraverso una campagna di comunicazione che raggiungerà più di 60 milioni di persone.
I contenuti possono essere consultati in lingua italiana, inglese e spagnola, mentre i canali sociali ufficiali su Facebook, Twitter, YouTube e Twitter garantiscono al progetto una copertura estesa sulle reti sociali.
Un enorme database, visualizzabile attraverso la mappa interattiva del Paese filtrata per ‘Filiera’, ‘Regione’, ‘Provincia’, ‘Città’, ‘Nome azienda’, ‘Certificazioni’, ‘Import-Export’, ‘eCommerce’, che consente di esaminare il made in Italy sotto diversi aspetti, tutti qualificanti.
Sempre sulla mappa è possibile individuare la posizione geografica delle imprese, i servizi per l’ospitalità, i punti di interesse per beni culturali, siti Unesco, siti bandiera blu, città d’identità, borghi più belli, eventi culturali e molto altro.
Oltre alle ‘News’ e gli ‘Eventi’ da segnare in agenda, ci sono alcune finestre per l’accesso facilitato a schede di presentazione di aziende, prodotti, servizi e nuove tendenze nel settore agroalimentare. I documenti sono sempre accompagnati da materiale multimediale, come fotografie e video, da testi divulgativi ben scritti a consultabili da tutti.
La grafica del sito è assolutamente orientata al visitatore, semplificandone la ricerca dei contenuti e la navigazione delle pagine. Buono il livello di accessibilità agli stessi e per sapere qualcosa di più sui promotori del progetto e sul progetto stesso basta consultare le voci (disposte nella parte superiore ed inferiore della home page) ‘Chi siamo’, ‘Il progetto’ e le domande e risposte generucge in ‘I’.
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