Gli italiani sono quart’ultimi in Europa per l’uso di internet “negli ultimi tre mesi”, con il 74% degli utenti tra i 16 ed i 74 anni, contro l’85% della media dell’Unione europea.
E’ quanto emerso da un’indagine Eurostat pubblicata ieri, secondo cui il web è utilizzato dagli italiani soprattutto per inviare e leggere email (57% dei casi), guardare i video (52%) e interagire sui social media (46%).
La popolazione più internet oriented in Europa è quella danese, con il 98% degli utenti in rete. Seguono Lussemburgo, l’Olanda e il Regno Unito, rispettivamente al secondo e in due al terzo posto pari merito con il 97% e il 95%, la Finlandia (94%), la Germania e la Svezia (92%) e la Svezia.
Tantissimi altri Paesi tra l’80 ed il 90%, tra cui Francia (88%), Austria (87%) e Spagna (86%).
Peggio di noi solo la Grecia, la Romania e la Bulgaria (ultima con il 65%).
In generale, in Europa l’uso di internet è cresciuto dal 57% del 2007 al 73% del 2012.
I principali utilizzi che gli utenti europei fanno della rete sono la ricezione, la lettura e l’invio di email (73%), cercare informazioni su beni e servizi (70%), guardare video (57%), interagire sui social (56%), sfruttare servizi bancari online (545), cercare informazioni sulla salute, il benessere e le medicine (52%).