L’Istituto nazionale di statistica è un ente di ricerca pubblico, nasce nel 1926 ed è il principale produttore di statistica ufficiale a supporto dei cittadini e dei decisori pubblici. Opera in piena autonomia e in continua interazione con il mondo accademico e scientifico. Tra i suoi compiti istituzionali c’è la produzione e la diffusione di informazioni affidabili, imparziali, trasparenti, accessibili e pertinenti, capaci di descrivere le condizioni sociali, economiche e ambientali del Paese intero.
Il sito web dell’Istituto è attivo dal 1997. Istat.it è lo spazio in rete che promuove ulteriormente le attività e i servizi dell’ente di ricerca. La barra di navigazione è disposta sul lato superiore e fornisce l’accesso ai canali di approfondimento del sito, tra cui: i “Popolazione e famiglie”, “Società e Istituzioni”, “Istruzione e lavoro”, “Economia” e “Ambiente e territorio”.
Sottomenù di navigazione è la barra secondaria, con il cambio lingua in inglese, il motore di ricerca, il glossario, le statistiche dalla A alla Z e i collegamenti alle pagine social dell’istituto.
Tra le attività più rilevanti, troviamo le realizzazione dei censimenti generali su: popolazione, abitazioni, industria, servizi e agricoltura. All’Istat spetta anche l’esecuzione della maggior parte delle indagini comprese nel Programma statistico nazionale, l’insieme di rilevazioni ed elaborazioni considerate indispensabili per il Paese. Dal 1989, inoltre, l’Istat svolge un ruolo di indirizzo, coordinamento, assistenza tecnica e formazione all’interno del Sistema statistico nazionale (Sistan).
La struttura grafica del sito mostra una miscelazione cromatica molto gradevole, con il supporto di materiale multimediale, segnatamene contenuti fotografici e digitali in pdf. come nel caso delle pubblicazioni scientifiche, di dati, di tabelle e grafici. Per meglio orientare il visitatore nel mondo editoriale dell’Istat è stato predisposto un motore di ricerca interno lungo tutto il catalogo pubblicazioni.
Tra i servizi dell’Istat, oltre il catalogo editoriale, ci sono le biblioteche, le elaborazioni dati personalizzate e la Carta dei servizi. Nel canale Strumenti si elencano i metodi di analisi e i software utilizzati, con i risultati ottenuti dalle nuove procedure di ‘destagionalizzazione‘ e ‘concatenamento‘ dei dati. Infine, attraverso il canale Censimenti, è possibile accedere ai dati ufficiali digitalizzati dell’ultimo censimento Istat del 2001, con tutta la documentazione relativa e il Datawarehouse.
Ancora di centro alla home page sono riportate le Novità dell’Istituto, gli Appuntamenti e le Statistiche per argomento, mentre di spalla sono evidenziati in tabella sia i dati aggiornati del PIL e dei Prezzi al consumo, sia della Produzione industriale, ma anche i dati sulla disoccupazione lavorativa.
Il sito Istat.it si evidenzia sicuramente per la ricchezza del materiale consultabile e per l’organizzazione della struttura, funzionale ad una fruizione dell’insieme veloce e diretta, attraverso percorsi chiari e agevoli. L’accesso alla pagine risulta così garantito dalla presenza di un menù strumenti pratico e dal facile utilizzo, che, unitamente all’ottima risoluzione dei corpi di testo, permette all’utente un’esperienza di qualità nella rete.
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