Pubblicato il Rapporto sul workshop internazionale “Internet of Things Privacy & Security”, organizzato dalla Commissione europea e l’Alliance for Internet of Things Innovation (AIOTI). Si tratta della diffusione finale del documento redatto a conclusione dell’evento del 13 gennaio scorso a Bruxelles.
Obiettivo del workshop era definire le linee guida da seguire per realizzare in Europa un ambiente per l’Internet of Things (IoT) sicuro e interoperabile. Un’innovazione di sistema, di processo e di prodotto, che si deve sostenere, supportare e favorire, evitando ogni “collo di bottiglia” o impedimento regolatorio.
A tal fine, il documento evidenzia possibili strumenti e meccanismi d’attuazione delle politiche d’investimento e di crescita legate alle tecnologie ioT. Quattro le aree di applicazione: wearables & smart applicance; Connected/Autonomous Vehicles; industrial IoT; smart cities.
Più di 30 i fattori abilitanti di base individuati per elevare gli standard di sicurezza informatica e privacy per le tecnologie IoT in tutti i Paesi dell’Ue. Principi e meccanismi che possono andar bene per ognuna delle quattro aree sopra riportate (mobilità connessa e autonoma; tecnologie indossabili; industry 4.0; città intelligenti).
Video integrale delle sessioni del workshop organizzato dalla Commissione Ue e Aioti