Internet applicato all’industria, previsti 500 milioni di oggetti connessi nell’intera supply chain della produzione e della logistica nel 2025. Lo prevede una ricerca di Idate, secondo cui l’intero processo produttivo e logistico dell’industria manifatturiera sarà profondamente trasformato dalla diffusione degli oggetti connessi (IoT), con cambiamenti radicali che investiranno le infrastrutture e gli impianti produttivi (smart factories) e nuove possibilità di creare prodotti e servizi per finire con il customer care.
Questa trasformazione sarà trainata da tecnologie per la connettività (dall’LPWA al 5G) che garantiranno la connessione fra strumenti di produzione, impiegati e prodotti finiti.
Analytics, big data e intelligenza artificiale sono i driver tecnologici di questa trasformazione che secondo Idate produrrà ingenti risparmi sul fronte della produttività industriale in termini di automazione, aumento dell’efficienza, produzione on demand, miglior integrazione delle risorse umane, maggior flessibilità grazie alla comunicazione integrata e interconnessione della catena del valore.
Internet applicato all’industria porterà risparmi compresi fra il 5% e l’8% dei costi di produzione nelle economie sviluppate. Anche i modelli di business classici saranno rivoluzionati.