Bilancio

Inwit: nel secondo trimestre crescono ricavi +8,2%, margini +11,1% e utili +10,5%. Roma 5G, chiuso l’acquisto del 51% di Boldyn Networks Roma Smart City

di |

La tower company ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto a 89,3 milioni, in crescita del 10,5%. Il Dg Diego Galli: 'Il nostro modello di business, basato su investimenti in infrastrutture digitali e condivise, continua a favorire lo sviluppo efficiente delle reti mobili 5G, a supporto degli operatori telco'.

Prosegue il trend di crescita di INWIT, prima tower company italiana, che chiude il secondo trimestre del 2024 con tutti i parametri finanziari in miglioramento. Sul fronte del 5G, spicca l’esercizio dell’opzione di acquisto del 51% di Boldyn Networks Smart City, l’operatore che si è aggiudicato la gara per il progetto Roma 5G.

I dati del secondo trimestre

Inwit ha chiuso il secondo trimestre con ricavi a 257,1 milioni di euro, in crescita dell’8,2% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un Ebitdaal (ebitda – costi di locazione), principale margine operativo della società, a 186,1 milioni (+11,1%). L’utile netto nel trimestre si attesta a 89,3 milioni, in crescita del 10,5%.

Continua lo sviluppo delle infrastrutture nel secondo trimestre con oltre 240 nuove torri. Gli investimenti in infrastrutture a supporto degli operatori ammontano a 60,5 milioni, in crescita del +1,2%.

“Il secondo trimestre 2024 conferma il trend di crescita di tutti i principali indicatori economico finanziari”, ha commentato il direttore generale Diego Galli. “Il nostro modello di business, basato su investimenti in infrastrutture digitali e condivise, continua a favorire lo sviluppo efficiente delle reti mobili 5G, a supporto degli operatori telco. Prosegue il focus di Inwit sul roll out delle torri, sia in ambito urbano sia in aree in digital divide, e sul crescente fabbisogno di coperture dedicate indoor, con tecnologia Das”.

Roma 5G: INWIT esercita l’opzione per il 51% di Boldyn Networks Smart City Roma S.p.A.

INWIT, facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 13 giugno, ha esercitato il diritto di opzione per l’acquisto di una quota di controllo esclusivo del 51% del capitale sociale di Boldyn Networks Smart City Roma S.p.A. (società di progetto detenuta al 93% da Boldyn Italia S.p.A), che alla fine dello scorso anno si era aggiudicata la gara indetta da Roma Capitale per la concessione del progetto Roma 5G.

Il closing dell’operazione è previsto nel corso del terzo trimestre 2024 ed è subordinato al via libera delle competenti Autorità ed a condizioni risolutive e sospensive in linea con le pratiche di mercato, come previsto dall’accordo formalizzato lo scorso 13 giugno.

Si ricorda inoltre che l’accordo prevede diritti di opzione di acquisto (call) e vendita (put) sull’ulteriore 49% di Boldyn Networks Smart City Roma S.p.A. che potranno essere esercitate successivamente al collaudo del progetto, previsto entro luglio 2029.

Investimento in ottica neutral host

L’operazione si inserisce nel business plan 2024-2026 di INWIT ed è coerente con la strategia che prevede investimenti in ottica “neutral host” a supporto dei piani di rete di tutti operatori di telecomunicazione, volti ad abilitare la crescente domanda di infrastrutture digitali integrate macro-grid e micro-grid, outdoor e indoor, in particolare in significativi progetti di smart city.

Il progetto Roma 5G si sviluppa a supporto degli operatori di telecomunicazione per la connettività 5G, con tutti gli operatori del settore e con Roma Capitale.

INWIT realizzerà, gestirà e manterrà – insieme a Boldyn Networks – l’infrastruttura che doterà la metropolitana di Roma della copertura 5G. Il progetto si svilupperà in tutti i principali punti nevralgici della città di Roma (metropolitane, piazze e strade) e, in particolare, prevede la realizzazione di infrastrutture digitali e condivise che abiliteranno la copertura cellulare in 4G e 5G sulle linee A, B, B1 e C della metropolitana, in 100 piazze, 98 vie limitrofe e in 7 edifici pubblici del Comune di Roma (incluso il Campidoglio), anche attraverso l’installazione di small cells secondo le esigenze degli operatori. È inoltre prevista l’installazione del WI-FI in 100 piazze, di 2.000 telecamere e di sensori IoT.

Aggiornamento Piano “Italia 5G” del PNRR

Il programma del Piano “Italia 5G” del PNRR per la realizzazione di nuove infrastrutture nelle 1.385 aree in digital divide è in linea con i target del semestre. Grazie ad un’accurata ed efficace pianificazione operativa prosegue il trend di permessi presentati e di quelli ottenuti; la velocità e l’efficienza del programma sono correlati ai tempi di rilascio delle autorizzazioni e alla collaborazione degli enti coinvolti.

A tale riguardo è fondamentale che vengano prontamente e pienamente recepite dagli enti locali le rilevanti semplificazioni già adottate da Governo e Parlamento.

Prosegue l’impegno di INWIT nel rappresentare il valore delle infrastrutture digitali e condivise per i territori, a supporto della trasformazione sociale ed industriale, anche attraverso la stretta collaborazione con le Istituzioni e con le Associazioni rappresentative delle comunità locali, a cominciare dai protocolli d’intesa siglati con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e UNCEM (Unione Nazionale dei Comuni, comunità ed Enti Montani).

Leggi anche: 5G a Roma, 100 milioni per la Capitale. Ma come si fa senza le antenne?

Leggi anche: Roma 5G a rischio per il Giubileo? Chi pagherà la smart city di Gualtieri?

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz