Per INWIT innovazione, sostenibilità e cura delle persone sono valori chiave per il successo. Per questo la tower company, leader del settore delle TLC in Italia e pioniera della tecnologia DAS (Distributed Antenna System) ha deciso di utilizzare il dispositivo bCUBE di Hyris per il monitoraggio degli ambienti comuni dei suoi uffici ed escludere la presenza di agenti patogeni del Covid-19.
Hyris, startup dall’anima tutta italiana, già attiva in 4 continenti, con il “bCUBE” coniuga l’intelligenza artificiale alla diagnostica medica più avanzata, il tutto senza rivolgersi ad un laboratorio di analisi specializzato.
Lo scopo è aumentare il livello di tutela del personale di INWIT, tornato, pur se con limitazioni, in alcune sedi dell’azienda in questo periodo di pandemia.
Il bCUBE di Hyris, che per la prima volta viene utilizzato da un’azienda italiana per la applicazione di monitoraggio anticontaminazione ambientale, è un dispositivo di piccole dimensioni che permette di rilevare il grado di sanificazione delle superfici negli ambienti comuni. In caso di anomalia, segnala in tempi brevissimi la presenza di eventuali agenti patogeni, consentendo così di intervenire tempestivamente e in modo preventivo con azioni di sanificazione o diagnosi ulteriore, al fine di tutelare la salute dei dipendenti.
Attraverso l’uso di questa tecnologia innovativa, INWIT prosegue nel suo progetto di innovazione, sostenibilità e cura del suo personale. Un’attenzione che si è già esplicitata negli interventi legati alla lotta al Covid, con un utilizzo importante dello smart working e l’erogazione a tutte le persone di specifica formazione sui protocolli di sicurezza, con la continua sanificazione degli ambienti lavorativi, con la ristrutturazione degli stessi per garantire il distanziamento sociale e con la realizzazione di una app innovativa per regolare la presenza sul luogo di lavoro. A questo si unisce ora l’utilizzo delle migliori tecnologie presenti sul mercato per il monitoraggio degli ambienti.