Utili e ricavi in crescita nel secondo trimestre per Inwit, la prima tower company italiana che ha rialzato le stime di crescita per il 2023.
Secondo trimestre 2022
I risultati del secondo trimestre 2022 confermano la crescita dei principali KPI industriali, dei ricavi e un miglioramento della marginalità e della generazione di cassa:
- I ricavi si attestano a 210,7 milioni di euro con una crescita organica, nel secondo trimestre del 2022 rispetto all’anno precedente, del +9,3%, conseguenza del progressivo impatto delle nuove ospitalità contrattualizzate nei precedenti trimestri.
- L’EBITDA ammonta a 191,7 milioni di euro, con un incremento del +9% rispetto allo stesso periodo 2021. Il margine EBITDA si attesta al 91% sui ricavi.
- Tale crescita, insieme alla maggiore efficienza nei costi di locazione, ha portato ad un’espansione del margine EBITDAaL, che si attesta a 143,5 milioni di euro, del +12,9%, per un rapporto sui ricavi in crescita dal +66% del secondo trimestre 2021, al 68%.
- L’utile netto si attesta a 73,9 milioni di euro, in crescita del +43,4% rispetto allo stesso periodo 2021.
- Il Recurring Free Cash Flow è pari a 101,1 milioni di euro, in crescita del +10,7% rispetto allo stesso periodo 2021.
- Gli investimenti industriali sono pari a circa 38,8 milioni di euro in crescita del +6,4% rispetto al trimestre precedente.
- L’Indebitamento Finanziario netto si attesta al 30 giugno 2022 a 4,3 miliardi di euro. L’incremento, in linea con le attese, è dovuto al pagamento del dividendo. La leva finanziaria si attesta a 5,6x, in linea con le attese; si segnala inoltre che le operazioni sul mercato bancario e obbligazionario poste in essere dopo la fusione con Vodafone Towers hanno contribuito alla progressiva ottimizzazione del debito in termini di diversificazione delle fonti, costo e durata.
Risultati industriali
- I risultati industriali evidenziano la conferma del trend di crescita dei principali indicatori:
- le nuove ospitalità contrattualizzate sono pari a 1.080, per il contributo dei clienti anchor, Tim e Vodafone, e degli altri clienti;
- è stato accelerato il programma di sviluppo di nuovi siti con la realizzazione di 120 nuove torri;
- prosegue il piano di coperture microcellulari multi-operatore nei luoghi a maggior concentrazione di utilizzatori e traffico, realizzando oltre 160 nuove remote unit DAS, a testimonianza del costante interesse di mercato;
- è continuata a migliorare l’efficienza, con la prosecuzione del piano di rinegoziazione dei contratti di locazione e del piano di acquisizione dei terreni.
Al 30 giugno 2022 il numero medio di operatori per sito (tenancy ratio) cresce attestandosi a 2,09x.
- La Guidance 2022 è confermata. La Guidance 2023 è migliorata per riflesso del mutato scenario inflattivo e dell’indicizzazione a tale variabile dei contratti della Società. Ricavi, EBITDA e EBITDAaL 2023 attesi al di sopra dei range di Guidance già comunicati (Ricavi a 920-960 milioni di euro, EBITDA a 840-880 milioni di euro ed EBITDAaL 650-690 milioni di euro); RFCF atteso nella parte alta del range di Guidance già comunicato (560-600 milioni di euro). Anche la Guidance 2026 beneficerà dello stesso impatto.
Principali risultati al 30 giugno 2022
Nel primo semestre dell’esercizio 2022 tutti i principali indicatori economici e patrimoniali hanno evidenziato un andamento in crescita.
I ricavi si attestano 417,7 milioni di euro, in aumento del 9,2% rispetto allo stesso periodo 2021 (383,1 milioni di euro). Nei periodi in oggetto sono presenti dei ricavi one-off.
L’EBITDA ammonta a 379,8 milioni di euro, in aumento del +8,9% rispetto al primo semestre 2021. L’EBITDAaL si attesta a 282,8 milioni di euro, in crescita del +12,6% rispetto allo stesso periodo 2021. L’utile netto del periodo si attesta a 142 milioni di euro, in crescita del +49,5% rispetto allo stesso periodo 2021.
Il Recurring Free Cash Flow del primo semestre 2022 si è attestato a 227,7 milioni di euro, in crescita del +23,5% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Gli investimenti industriali del periodo sono stati pari a 70,5 milioni di euro, in aumento di 16 milioni di euro rispetto al primo semestre 2021 (+29,6%), e sono stati destinati principalmente alla realizzazione di nuovi siti, allo sviluppo di microcoperture indoor con sistemi DAS e all’acquisizione di terreni.
Avanzamento Piano di Sostenibilità
Nel corso del primo semestre è stato realizzato il secondo Report Integrato ed è proseguito con determinazione il percorso di trasformazione della società verso un business sostenibile, con l’obiettivo di generare valore in una prospettiva di lungo periodo, e contribuire alla crescita, al miglioramento e allo sviluppo sociale ed economico delle comunità nelle quali INWIT opera. In particolare, in questi primi sei mesi del 2022:
- INWIT è stata inclusa per la prima volta nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI), con un ottimo risultato (73,68/100) che ha premiato in particolare le politiche per una cultura inclusiva e per l’uguaglianza retributiva.
- INWIT è entrata per la prima volta nel FTSE4Good Index Series, l’indice gestito da FTSE Russell, che classifica le aziende globali in termini di pratiche ambientali, sociali e di governance (ESG).
- È stato organizzato il secondo Stakeholder Forum, con la consapevolezza che la creazione di valore passa necessariamente dalle relazioni con gli stakeholder, quali parte integrante di una gestione responsabile e sostenibile del business.
Carbon neutrality entro il 2024
Come previsto dal Piano di Sostenibilità 2022 – 2024, INWIT sta proseguendo con determinazione nel percorso verso la carbon neutrality entro il 2024. Sono state installate 237KW di fotovoltaico e realizzate iniziative di efficienza energetica che consentiranno di risparmiare a regime 4,8 GWh. Continua l’impegno di INWIT per la riduzione del digital divide a supporto degli operatori di telecomunicazione, con l’attivazione di circa 200 impianti in aree in digital divide, o in aree geografiche considerate a vulnerabilità sociale e materiale (IVSM >99)*.
A tale proposito, INWIT è risultata aggiudicataria, in Raggruppamento Temporaneo d’Impresa con TIM e Vodafone Italia, del bando 5G per la concessione di contributi pubblici nell’ambito del Piano “Italia 5G” per la realizzazione di nuove infrastrutture di rete idonee a fornire servizi radiomobili in aree bianche, e ha anche siglato un accordo strategico con Open Fiber per la copertura di oltre 600 comuni in digital divide, con tecnologia FWA, attraverso la realizzazione fino a 500 nuovi siti.
Evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio 2022
INWIT nell’anno in corso si aspetta un ulteriore miglioramento di tutti gli indicatori industriali, economici e finanziari. Ciò, in considerazione dello sviluppo del numero di siti, dell’incremento di ospitalità da parte di tutti i principali operatori mobili, FWA e OTMO presenti sul mercato e dei benefici legati all’inflazione.
In merito all’evoluzione prevedibile della gestione, si conferma quanto comunicato lo scorso 24 febbraio, nel 2022 sono attesi ricavi nel range 850-860 milioni di euro, EBITDA nel range 775-785 milioni di euro, EBITDAaL nel range 585-595 milioni di euro e RFCF nel range 485-495 milioni di euro.