C’è tempo fino al 15 giugno 2018 per partecipare al bando dell’Unione europea “Vicinity 2020”. Aperto a marzo, l’avviso è rivolto a piccole e medie imprese, ma anche aziende di grandi dimensioni, centri di ricerca e amministrazioni pubbliche, che hanno come obiettivo l’impiego e la promozione delle soluzioni per l’internet delle cose.
Il finanziamento previsto, a valere su Horizon 2020, è calcolato fino a 60 mila euro a progetto.
Si tratta della prima iniziativa destinata alla crescita e lo sviluppo di infrastrutture per l’Internet of Things (IoT), per connettere edifici di nuova generazione, intere città e la sempre più ampia rete degli oggetti intelligenti.
Vicinity mira a divenire la più grande infrastrutture interata d’Europa per l’ìperconnettività diffusa.
Una piattaforma “open virtual network” che avrà il compito di supportare nuovi modelli di business e di favorire la cooperazione tra soggetti attivi nel medesimo settore industriale, nonché di lanciare sul mercato nuovi prodotti e soprattutto servizi.
Potranno partecipare al bando tutti quei progetti relativi ai settori smart buildings e smart cities, ai sistemi intelligenti di trasporto (ITS) e alla smart mobility, a sanità digitale (smrt health) e telemedicina, fino all’efficienza energetica.
La pubblicazione delle graduatorie è previstas per il 31 luglio 2018.