Pubblicate ieri dalla GSMA le nuove linee guida per garantire sicurezza e crescita alle aziende dell’Internet of Things (IoT). Alla stesura del documento, ‘The GSMA IoT Security Guidelines’, hanno partecipato le realtà imprenditoriali più rilevanti del settore delle telecomunicazioni mobili a livello globale.
Lo studio è destinato ai player del mercato servizi e tecnologie IoT di tutto il mondo, col fine di migliorare il livello di sicurezza delle piattaforme e di promuovere tali soluzioni anche in altri settori di applicazione, vista la rapida diffusione dell’Internet delle Cose, con la condivisione di buone pratiche in termini ad esempio di cyber crime e cyber sicurezza, privacy e tutela dei dati personali degli utenti.
Industria manifatturiera, fornitori di servizi, sviluppatori, società di servizi B2B, sono i destinatari principali della guida alla IoT security, in un panorama in continua evoluzione che vedrà entro il 2018 connessi tra loro più di 3,3 miliardi di oggetti intelligenti.
Sono diverse le stime relative al valore complessivo di tale settore in continua crescita: secondo Idate entro il 2020 varrà non meno di 7 trilioni di dollari, mentre McKinsey & Company azzarda la cifra di 11 trilioni di dollari per il 2025. Procedendo per segmento, Navigant Research ha calcolato in 330 miliardi di dollari il mercato dei servizi e dispositivi IoT destinati alla casa entro il 2025, mentre il mercato tecnologie e applicazioni IoT in ambito urbano varrà 421 miliardi di dollari secondo Business Insider.