Key4biz

Internet of Things, l’Europa aumenterà del 20% la spesa. L’Italia investirà 19 miliardi di dollari nel 2019

internet of things

Dall’industria manifatturiera al settore energetico e delle utilities, dal commercio ai trasporti, passando per le strutture sanitarie e la logistica, l’Internet of Things (IoT) o internet delle cose sta guadagnando terreno rapidamente, registrando una spesa crescente da parte delle imprese di ogni dimensione.

In Europa gli investimenti in soluzioni IoT raggiungeranno i 241 miliardi di dollari entro il 2022, secondo la nuova “Worldwide Semiannual Internet of Things Spending Guide” diffusa nei giorni scorsi da International Data Corporation (IDC).

Il cuore del mercato IoT europeo è in Germania, con una spesa che per il 2019 è stimata in 35 miliardi di dollari circa. Altri grandi Paesi pronti ad incrementare gli investimenti in tecnologie per l’internet delle cose sono la Francia e la Gran Bretagna, entrambe con 25 miliardi di dollari per l’anno in corso, con l’Italia al quarto posto, per una spesa annuale attesa di 19 miliardi di dollari.

I ricavi stimati da IDC per le aziende europee sono di 171 miliardi di dollari per il 2019, con una crescita annuale del 20% circa e quasi tutta concentrata nell’Europa occidentale.

Il 7% dei ricavi totali del mercato IoT europeo sono relativi agli Stati Centro orientali.

Innovare non significa solo investire in nuove tecnologie e competenze, che comunque sono due tasselli fondamentali per la crescita e il raggiungimento di un adeguato livello di competitività, ha dichiarato in una nota ufficiale Milan Kalal, Program manager di IDC: “Le imprese stanno comprendendo solo ora quanto l’IoT sia vantaggioso, soprattutto se integrato alle altre tecnologie della trasformazione digitale”.

Oltre le applicazioni IoT nelle aree delle reti edge, wireless, della cybersecurity e delle architetture edge-to-cloud, bisogna saper riconoscere casi di uso fattibili, per risultati a breve termine e per lo sviluppo di una vera strategia dell’innovazione per le imprese”.

A livello di settore industriale, infine, i settori che più investiranno in soluzioni IoT sono il manifatturiero, con circa 20 miliardi di dollari di spesa attesi per il 2019, quello energetico delle utilities, con 19 miliardi, il commercio al dettaglio, con 16 miliardi di dollari e i trasporti, con 15 miliardi.

In generale, però, la spesa più alta nell’internet delle cose sarà relativa per l’anno in corso al segmento consumer: smart home (con una crescita del 20% solo per questa voce), gadget elettronici indossabili, device per il benessere e lo sport, le auto connesse in rete.

Interessanti i dati relativi ai settori sanitario e della Pubblica Amministrazione, che potrebbero registrare secondo IDC i tassi di crescita più alti per adozione di soluzioni IoT, rispettivamente del 18% e del 17%.

Exit mobile version