In meno di 20 anni Internet ha collegato persone, mercati, industrie e banche dati in ogni parte del globo. Ora la sua pervasività sta interconnettendo ad un ritmo sempre più veloce gli oggetti fisici, quelli “indossabili”, e i processi, rendendo sempre più reale uno scenario in cui oggetti, processi e persone sono in comunicazione costante tra di loro e con un alto grado di interoperabilità. Questo fenomeno, secondo gli analisti, rappresenterà uno dei principali stimoli alla crescita sociale ed economica, costantemente connesso allo sviluppo delle Smart Societies.
Il settore dei Beni culturali è uno dei maggiori ambiti di sviluppo dove sono necessarie collaborazioni interdisciplinari, peraltro, sono presenti notevoli lacune sia conoscitive sia applicative che richiedono con urgenza di essere colmate mediante la collaborazione di diverse aree disciplinari.
Il Master, che si avvale del patrocinio dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, ha suscitato l’interesse e il sostegno di imprese pubbliche e private, che si sono rese disponibili a collaborare alla realizzazione dei project work, e ad ospitare stagisti, tirocinanti e internship.
Il Coordinatore del Master è il prof. Renato Marini, professore ordinario di “Diritto privato” presso il Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Il responsabile della didattica è il prof. Lucio Fumagalli, presidente del BAICR Cultura della Relazione ed esperto di comunicazione e organizzazione aziendale. La prof.ssa Bonanno, docente di Archeologia e storia dell’arte all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, garantisce il contributo scientifico per l’applicazione di queste tematiche ai beni culturali.
Il Master, erogato in modalità blended (90 ore in presenza, 316 in e-learning, 60 CFU), si rivolge a funzionari e dirigenti delle P.A., manager e consulenti di aziende pubbliche e private, professionisti e giovani laureati.
Il percorso formativo è una prestigiosa occasione di alta formazione post lauream, in grado di offrire una visione multidisciplinare ed integrata delle possibili strategie di utilizzo dell’Internet of Things e delle tecnologie “smart” per la gestione e la valorizzazione dei beni culturali.
Il Master ha ottenuto 7 Borse di Studio INPS Master Executive, a copertura totale dei costi. L’iniziativa si rivolge ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni.
Sono previste inoltre, ulteriori agevolazioni sulla quota iniziale del Master, da concordare con la Segreteria organizzativa.