Decisyon, l’azienda italo-americana che ha creato Decisyon 360, l’unica piattaforma unificata che consente di costruire rapidamente soluzioni end-to-end intelligenti basate sull’Internet of Everything (IoE), ha aderito all’Industrial Internet Consortium (IIC). Fondato da AT&T, Cisco, General Electric, IBM e Intel, l’IIC persegue lo scopo di accelerare lo sviluppo, l’adozione, e l’ampio uso dell’interconnessione tra macchine, dispositivi, soluzioni di analytics e i lavoratori. In questi giorni Decisyon partecipa per la prima volta come membro all’evento di Washington.
“Desideriamo far diventare l’Internet of Everything la prossima grande innovazione“, afferma Franco Petrucci, Founder e CTO di Decisyon. “Il valore delle attività di business si è spostato dalla semplice creazione di connessioni allo sviluppo, grazie a queste connessioni, di una capacità di intelligence sulla propria attività. Per accompagnare questo processo, sono necessari sia nuovi strumenti, sia lo sviluppo di pratiche che possano ridefinire logiche di business in modo semplice e immediato, coordinando le vaste risorse offerte dell’Internet of Everything e trasformando i dati in opportunità di conoscenza e di azione intelligente“.
Tutte queste attività vengono svolte da Decisyon 360. Integrando in un solo ambiente unificato dati, capacità di analytics, strumenti di decision-making, collaborazione e possibilità di eseguire dei processi, la piattaforma Decisyon 360 consente alle imprese, ai system integrator e agli sviluppatori di offrire rapidamente soluzioni che permettono di:
- generare un ritorno dalle proprie raccolte di big data grazie all’aggregazione e all’analisi di informazioni strutturate e non strutturate da qualsiasi fonte, a prescindere dalla varietà, dalla quantità e dalla rapidità con cui vengono fornite le informazioni;
- esaminare i dati aggregati in tempo reale per ottenere informazioni spendibili utilizzando strumenti di analytics, prevedere ricorrenze ed eventi e programmare azioni;
- determinare attività di business adeguate, usando automaticamente algoritmi pre-definiti o oppure abilitando la collaborazione tra le persone, usando informazioni rilevanti e contestualizzate al lavoro in corso;
- eseguire transazioni e processi all’interno del flusso di lavoro.
“Siamo entusiasti di condividere la nostra esperienza, qui a Washington, nell’utilizzo dei dati con i membri di IIC a livello mondiale e di aiutare a definire degli standard che trasformeranno in un luogo più intelligente il complesso mondo dell’internet al servizio delle aziende” afferma Petrucci.