AT&T, Comcast, Google Fiber, Spectrum e decine di altri internet provider minori si stanno unendo in seno alla Federal Communications Commission (FCC) per offrire ai cittadini statunitensi indigenti accesso a internet più a buon mercato.
Il programma in Florida si traduce in una sessantina di provider pronti a far parte di questa iniziativa, volta a calmierare i prezzi di accesso a banda larga.
Comcast, ad esempio, sta incrementando la velocità nel suo programma Internet Essentials, rendendo il servizio gratuito per due mesi per i clienti a basso reddito.
Tutta una serie di iniziative, volta a massimizzare la diffusione di internet anche nelle fasce più basse della popolazione per contrastare il rischio di digital divide in tempi di Covid, rischio DAD e smart working.