La trasformazione digitale ha già rivoluzionato decine di settori è ciò che ha abilitato anche la rivoluzione del settore assicurativo. Infatti è proprio merito del digitale se oggi è possibile parlare di Insurtech, in quanto la diffusione dell’informatica ha abilitato l’accesso e la condivisione di informazioni e di dati che permettono (nel settore assicurativo e non solo) di andare a creare prodotti su misura per i clienti.
Un settore relativamente giovane ma che sta dimostrando di essere uno dei più vivaci, in termini di innovazione e di investimenti. E’ proprio in Italia abbiamo una startup che sta collezionando premi da tutto il mondo. Si tratta di Neosurance, startup fondata da Neosperience e Digital Tech, che permette di proporre la copertura assicurativa più adatta, nel momento giusto per il cliente. Il fulcro della tecnologia di Neosurance è la capacità di intercettare l’opportunità di offerta della copertura assicurativa attraverso un sistema evoluto di machine learning, proponendo l’acquisto di un’assicurazione a copertura di un evento specifico e per un breve periodo di tempo, attivabile con pochi tocchi e ad un costo molto contenuto.
La startup, nel suo percorso di rivoluzione del mondo InsurTech, porta a casa altri due prestigiosi riconoscimenti che la confermano come uno dei player più apprezzati, non solo in Italia.
Dopo aver vinto numerosi riconoscimenti, tra cui l’Horizon 2020 Sme Instrument Phase 1, uno dei più prestigiosi premi dedicati alla ricerca e all’innovazione, assegnato dalla Commissione Europea, ad aprile Neosurance ne ha conquistati altri. Il 2018, infatti, si apre all’insegna del primo premio nella categoria “Intelligent Automation”, vinto nel corso degli MF Insurance & Previdenza Awards 2018, organizzati da Milano Finanza e Accenture, dove la startup è stata premiata grazie al prodotto “Al Volo”, una soluzione di micro assicurazioni realizzata da Axa Italia e basata sulla piattaforma Neosurance, in cui è accumulata l’esperienza tecnologica nell’ambito della DCX consolidata in un decennio da Neosperience.
“Al Volo” arriva come ulteriore step di una collaborazione nata nel corso del 2017, quando Axa Italia e Neosurance hanno gettato le basi per un prodotto ad hoc per Tiassisto24 – una app che offre servizi di concierge per auto – offrendo un’assicurazione viaggio che copre le spese mediche per i 25 mila utenti della community.
Dopo essere stata inserita nell’Insurance Factory 2018 Trend Report, il 13 Aprile è arrivato un ulteriore riconoscimento di assoluto valore, ovvero l’inserimento nella lista, stilata da StartupItalia! e The European House – Ambrosetti, delle migliori 10+1 startup che hanno il potenziale di innovare dall’Italia l’ecosistema FinTech mondiale.
Nel 2017, Neosurance è stata selezionata da Plug&Play per partecipare al programma di accelerazione “InsurTech”, ed è stata invitata all’importante appuntamento dell’Expo Demo Day in Silicon Valley. Presenza che proseguiva lo slancio ottenuto grazie anche all’Insurance Nexus IoT Europe Award 2016, e al MEDICI Top 21 – InsurTech Award.
Neosurance, nata da un’idea di Dario Melpignano – CEO e co-founder di Neosperience, la prima Digital Customer Experience Cloud – e Andrea Silvello – CEO e co-founder di Digital Tech – ha attratto l’attenzione dei più importanti player del FinTech, sempre alla ricerca di soluzioni innovative.
“I riconoscimenti di quest’anno sono frutto di un lavoro di squadra lungo e impegnativo in cui siamo riusciti a combinare l’empatia con la tecnologia, – ha commentato Dario Melpignano. Il risultato trasformativo è che le assicurazioni, soltanto un anno dopo, non sono più le stesse. E la loro funzione di utilità finalmente assume una forma che va a vantaggio di tutti noi clienti”.
Il percorso di Neosurance non fa che confermare quanto certificato dal Wall Street Journal, che ha definito l’InsurTech come uno dei settori di maggiore interesse per i venture capitalist che vogliano investire in startup innovative. Anche in Italia, dove il settore è ancora giovane, il riconoscimento del valore di questa startup dimostra – se ce ne fosse ancora bisogno – l’importanza della trasformazione digitale che sta rivoluzionando il settore assicurativo.