Annunciato dalla Commissione europea il bando di gara del valore di un miliardo di euro teso a selezionare i migliori progetti di ricerca, sviluppo e innovazione dedicati al superamento delle sfide poste dall’estremizzazione del clima e dalla crisi ambientale.
Il bando “Green Deal”
Si tratta del bando “Green Deal europeo”, finanziato dal programma Horizon 2020, a cui è possibile iscriversi da oggi.
“Questo bando da 1 miliardo di euro sarà l’ultimo nel quadro di Orizzonte 2020, ma anche il più corposo. Si tratta di un investimento incentrato sull’innovazione che imprimerà un’accelerazione alla transizione giusta e sostenibile verso un’Europa a impatto climatico zero entro il 2050”, ha dichiarato Mariya Gabriel, Commissaria responsabile per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani.
Un bando di gara dall’alto valore sociale, che mira anche a sviluppare i sistemi e le infrastrutture europee delle conoscenze, poiché, ha aggiunto la Commissaria, “in questa trasformazione sistemica non vogliamo lasciare indietro nessuno, siamo interessati ad azioni specifiche per interagire in modi nuovi con i cittadini e dare più rilievo agli aspetti sociali“.
Gli ambiti di applicazione
I progetti finanziati con questo bando, nelle intenzioni della Commissione, apporteranno benefici tangibili in dieci settori:
- accrescere l’ambizione in materia di clima – sfide transettoriali;
- energia pulita, economica e sicura;
- industria per un’economia circolare e pulita;
- edifici efficienti sotto il profilo energetico e delle risorse (smart buildings);
- mobilità sostenibile e intelligente (smart mobility – eMobility);
- strategia “Dal produttore al consumatore”;
- biodiversità ed ecosistemi;
- ambiente privo di sostanze tossiche e a inquinamento zero;
- rafforzamento delle conoscenze;
- responsabilizzazione dei cittadini.
Un’iniziativa che rispetto alle precedenti, si legge nella nota stampa di Bruxelles, si caratterizza per concretezza e trasparenza negli obiettivi, sia nel breve, sia nel lungo periodo, con lo scopo inequivocabile di produrre un cambiamento reale nella vita di tutti noi: meno azioni, magari, ma più mirate, “con particolare attenzione alla pronta scalabilità, diffusione e penetrazione”.
Il termine per la presentazione delle proposte è il 26 gennaio 2021. L’avvio dei progetti selezionati è previsto nell’autunno 2021.