Il Premio, organizzato dalla rivista Il diritto dell’informazione e dell’informatica, intende rendere omaggio alla memoria di Vittorio Frosini, docente universitario e anche di coordinatore del primo dottorato di ricerca in informatica giuridica attivato nelle Università italiane, ricordando il Suo contributo di fondatore della informatica giuridica in Italia, attraverso la Sua opera “Cibernetica, diritto e società”, del 1968.
Per partecipare al premio è necessario scrivere una tesi di dottorato in informatica giuridica e diritto dell’informatica presentata, in una istituzione universitaria italiana o dell’Unione Europea in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, spagnolo, tedesco.
In occasione del conferimento del Premio Nazionale Vittorio Frosini, la Rivista Il diritto dell’informazione e dell’informatica promuoverà una giornata di studi in memoria di Vittorio Frosini su di un tema concernente l’informatica giuridica e il diritto dell’informatica.
La Commissione del Premio è composta dai professori Pietro Rescigno, Vincenzo Zeno-Zencovich e Tommaso Edoardo Frosini. Responsabile della Segreteria del Premio è il prof. Pieremilio Sammarco.
La tesi di dottorato dovrà essere stata, già discussa, oppure presentata in via definitiva, negli anni 2015-2016-2017. Una parte della tesi premiata potrà essere pubblicata sulla Rivista Il diritto dell’informazione e dell’informatica.
Entro il 30 novembre 2017 i concorrenti dovranno inviare una copia della loro tesi, insieme con un breve curriculum della loro attività di ricerca, indirizzandola a: “Fondazione Piero Calamandrei”, via Boezio n. 14 – 00193 Roma”.
Ecco il bando: Bando del VI Premio Vittorio Frosini