L’adozione di macchine di produzione intelligenti e connesse porta il risultato tangibile di accelerare i processi industriali, aumentando la competitività delle imprese. Ogni dispositivo industriale, anche di vecchia generazione, può diventare intelligente e interconnesso con il resto della fabbrica, grazie a gateway locali direttamente connessi alle macchine e alle infrastrutture di rete.
Exprivia Italtel propone “IndyMachine”, una soluzione “all-in-one” dall’edge computing all’IT, che racchiude in sé anche le funzioni di interconnessione di rete (routing), sicurezza (firewall) e traduzione di protocolli (gateway industriale).
IndyMachine è una soluzione completa, che integra le soluzioni della famiglia IndySuite, IndyChatbot e IndyCounter (come retrofit per macchine non connettibili), ed è composta dai moduli di RealTime Monitoring, Trend Analysis & Business Intelligence, Predictive Maintenance, ChatBot, Work Order Processing.
Estrapolando tutti i dati interni alla macchina, si può creare il suo gemello digitale, quello che si chiama digital twin.
“La soluzione è pronta per la connessione a sistemi IT come MES e ERP”, ci ha spiegato Pierluigi Urizio, Account Director in Exprivia Italtel.
“Grazie ad IndyMachine, la comunicazione con i gestionali abilita uno scambio di informazione bidirezionale che consente di automatizzare le attività, migliorando nel complesso l’efficienza operativa”.
Basata sulla tecnologia Cisco, IndyMachine fornisce la connessione della macchina con la rete, garantendo nel contempo i massimi livelli di sicurezza del dato a tutela della proprietà intellettuale e la funzione di interprete fra le macchine e i sistemi informatici. È in grado di gestire più macchine industriali in parallelo. IndyMachine rende disponibili dati che possono essere presentati su monitor touch-screen, smartphone e wearable.
Nell’offerta Industry del gruppo Exprivia Italtel, infatti, presentata alla fiera internazionale Cisco Live! 2019 di fine gennaio, particolare attenzione è stata data al tema della ‘Connected Factory’, dove la connessione degli impianti con i sistemi di analytics industriali sono in grado di migliorare i cicli produttivi e gli interventi in caso di malfunzione.
La soluzione Italtel ‘IndyMachine’, nello specifico, garantisce un accesso diretto ai dati generati dalle macchine di produzione e l’interconnessione delle stesse con il resto della fabbrica e con i sistemi informativi. Per raggiungere questo obiettivo, Italtel si è avvalsa di un ecosistema di partner strategici, come Cisco con il suo portfolio IoT, Alleantia e di competenze proprie di sviluppo software (Dashboard personalizzate e i Chatbot).
Non tutte le fabbriche sono costituite solo da macchine di nuova generazione, intrinsecamente collegate. IndyMachine è progettata proprio per venire incontro alle esigenze di chi deve interconnettere linee di produzione composte anche da macchine di generazioni diverse.
Esiste il modo di dialogare persino con macchine vetuste, prive di interfacce di comunicazione utilizzabili. Si tratta di mettere in atto alcuni semplici adattamenti, azioni di retrofit, aggiungendo alla macchina nuovi sensori capaci di dialogare con il gateway; come, ad esempio, un contapezzi a fine linea.
In conclusione, alla base di ogni impianto connesso c’è una infrastruttura di rete efficiente e sicura. Connettere una fabbrica significa collegare ogni macchina di produzione, di nuova e vecchia generazione, mediante gateway. Ma soprattutto, è strategico disporre di algoritmi di intelligenza artificiale in grado di prendere decisioni di processo. Grazie alla soluzione Exprivia italtel, la fabbrica si fa più smart.