Il prossimo 23 marzo a Roma si terrà il “Digital Day”, manifestazione istituzionale nata per celebrare i 60 dell’Unione europea e per rilanciare il tema della digitalizzazione dell’industria come fattore chiave per la crescita, l’occupazione e la competitività.
Oggi, sempre nella Capitale, si è svolta invece la conferenza stampa di presentazione dell’evento del 23, alla presenza di Roberto Viola, direttore generale della DG CNECT dell’Esecutivo Ue, Beatrice Covassi, capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, di Lucilla Sioli, Capo unità Knowledge Base della DG CNECT, di Stefano Firpo, direttore generale per la Politica industriale del Ministero dello Sviluppo economico.
Lo stesso Firpo il 23 marzo presenterà la sessione dedicata alla Digitalizzazione dell’industria europea presentando la piattaforma europea di iniziative nazionali per l’automazione digitale dell’industria (European Industry 4.0).
Temi chiave dell’incontro le infrastrutture, quindi il 5G, le reti digitali, i big data e l’industria 4.0. “L’Italia, come tutti gli altri Paesi, è impegnata cul fronte della trasformazione digitale da usare come leva per il rilancio della competitività industriale”, ha spiegato Firpo.
“Abbiamo attivato da poco il Piano nazionale Industry 4.0 che si va ad integrare perfettamente con le diverse iniziative europee già partite, tra cui la ‘Piattaforma delle piattaforme’ che sarà annunciata il prossimo 23 marzo”.
Uno strumento in più, questo brevemente illustrato dal dg del Mise, che segue i progetti bilaterali già avviati con Francia e Germania, su cui contare “per creare un momento di collaborazione e scambio di esperienze e pratiche, di possibilità di sperimentazione, per immaginare nuove soluzioni e modelli da replicare”.
“Siamo la seconda manifattura in Europa e tra coloro che stanno lavorando alla realizzazione di una migliore rete di infrastrutture nel campo dei big data e dell’industria 4.0 – ha dichiarato durante il suo intervento Ferpi – perchè siamo coscienti che i dati saranno uno dei fattori principali per incrementare produzione e competitività”.
“Il digitale è l’elemento chiave per rafforzare la crescita in Europa, sia economia, sia sociale, e un modo efficace per rilanciare la politica industriale dell’Unione”.
A conferma di ciò, secondo un nuovo Rapporto ABI Research, il mercato delle soluzioni per l’automazione industriale varrà più di 298 miliardi di dollari nel 2025. Il solo comparto della robotica supererà i 45 miliardi di dollari di valore.