La struttura, realizzata dal Comune di Modena, nell’ambito del Progetto Periferie, e sviluppata con il sostegno dell’Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE), sarà gestita da Lepida, con l’obiettivo di promuovere il progetto Modena Smart City e di supportare la realizzazione dell’Agenda digitale regionale.
Nel nuovo data center, solo dal Comune, migreranno più di 150 terabyte di dati.
Inaugurazione del data center Innovation Hub di Modena
L’Innovation Hub sarà fondamentale per la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione locale, tra cui enti pubblici e università, per consolidare e rendere più semplice l’utilizzo di soluzioni di information and communication tecnnology (ICT) a livello locale, andando a sostituire progressivamente i tradizionali centri elaborazione dati o Ced degli enti pubblici, e anche di soggetti privati, migliorandone qualità e sicurezza.
All’inaugurazione, che si è tenuta il 21 dicembre scorso, hanno partecipato in collegamento video il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, direttamente in loco, invece, il Sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, il Magnifico Rettore UNIMORE, Carlo Adolfo Porro, e il Presidente di Lepida, Alfredo Peri.
L’intervento video di Conte
“L’idea di valorizzare le periferie, attraverso uno strumento così avanzato di digitalizzazione nell’ambito di infrastrutture infotelematiche e big data, non solo è frutto della non comune capacità di pianificazione di questo territorio, ma funge da esempio al quale ispirarsi, anche nella prospettiva del più virtuoso ed efficace utilizzo delle risorse pubbliche e di interazione tra soggetti pubblici e soggetti privati. Anche nella prospettiva in particolare della programmazione legata al Recovery Fund”, ha dichiarato Conte.
“In questa prospettiva, il sindaco si è fatto promotore di un patto specifico per lo sviluppo della città, fondato su sicurezza, legalità, competitività e solidarietà – ha proseguito il Presidente – in particolare, l’asse della competitività, del quale l’opera che si inaugura oggi è un’espressione avanzata, si fonda sull’interconnessione tra scuola, lavoro, università, economia, smart city, turismo e cultura”.
A Modena un hub per l’intelligenza artificiale
“Il fatto che il Data center-Modena Innovation Hub sia uno dei quattro presenti in Emilia Romagna va a completamento di un ecosistema già molto ricco e innovativo. Sono certo che questa nuova infrastruttura tecnologica rappresenterà un fattore strategico che consentirà a Modena di essere uno degli hub nazionali per l’Intelligenza Artificiale”, ha aggiunto il Presidente del Consiglio.
“I data center di natura pubblica hanno un ruolo cruciale – ha infine dichiarato Conte – sia per il fatto di offrire un’alternativa alle imprese, che in questi anni hanno usufruito di cloud privati o di sistemi autoprodotti – che spesso non offrono le necessarie garanzie di sicurezza – sia per la possibilità di diventare vero e proprio strumento catalizzatore per lo sviluppo e l’integrazione delle nuove tecnologie”.
Il Data center-Modena Innovation Hub ospiterà anche la Cyber Security Academy, ideata e realizzata in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia.