In una full immersion visiva ed emozionale della Boxe Olimpica, nel suggestivo Auditorium della Torre Allianz, sede milanese del Gruppo assicurativo-finanziario, il CONI e la Federazione Pugilistica Italiana (FPI), in collaborazione e con il prezioso supporto di Allianz, hanno presentato questa mattina il primo Torneo Mondiale di Qualificazione Olimpica di Pugilato Road to Paris 2024. Un evento prestigioso, assegnato dal CIO al CONI che ha designato quale comitato organizzatore la FPI.
Per la prima volta in Italia si svolgerà a Busto Arsizio (Varese) una kermesse a carattere internazionale di questa portata, sotto la supervisione della Paris Boxing Unit (CIO) e con il grande sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani – Dipartimento per lo Sport, il patronato della Regione Lombardia e il patrocinio dal Comune di Busto Arsizio, di Federalberghi Varese e della Camera di Commercio.
Il Torneo avrà luogo dal 3 al 10 marzo 2024 presso l’E-Work Arena di Busto Arsizio e assegnerà̀ ben 49 pass olimpici (21 alle donne e 28 agli uomini) in 13 categorie di Peso (7 maschili – 6 femminili), a fronte di circa 500 atleti partecipanti e provenienti da tutto il mondo.
Il gong iniziale del percorso di avvicinamento alla competizione sportiva, denominato “Boxing Experience Busto Arsizio 2024” e incentrato su iniziative socio-culturali, tra cui lo spin-off del progetto FPI “Boxando s’Impara”, che coinvolgerà le scuole del territorio a bordo ring, è stato dato oggi con grande entusiasmo da parte delle autorità presenti, a cominciare dal Presidente del CONI Giovanni Malagò: “L’acquisizione di questo Torneo Mondiale è stato frutto di un grande lavoro di squadra tra tutte le componenti in gioco, Federazione, CONI e Governo, aprendo un dialogo molto serrato con il CIO. Conosciamo benissimo le peculiarità che riguardano il mondo della boxe all’interno del programma a cinque cerchi e quindi il merito di quella che possiamo definire una ‘case history’ è tutto da riconoscere al Presidente della Federazione. Ringrazio il Team del CONI, qui rappresentato, tra cui Anna Riccardi della Preparazione Olimpica. In ultima battuta, mi sento di dire che la Boxe non verrà mai tolta dalle Olimpiadi, in quanto sport storico”
Un grande onore, dunque, ma anche una grande responsabilità per il Pugilato Italiano, come ha sottolineato il Presidente della FPI Flavio D’Ambrosi: “Questo Torneo darà una proiezione internazionale al movimento pugilistico italiano e ne avevamo bisogno. Sta a testimoniare l’ottimo lavoro svolto dalla FPI insieme al CONI, che segue ai risultati straordinari ottenuti in questo quadriennio: 117 podi nei Campionati Europei e Mondiali assoluti e di categoria. Il nostro obiettivo è quello di dare continuità e consolidare questi traguardi, portando più atleti possibili ai Giochi di Parigi. La boxe italiana è tornata ad essere una grande famiglia e ringrazio sentitamente tutte le istituzioni locali, il Dipartimento per lo Sport, il CONI, Allianz e ovviamente il LOC, il Consiglio Federale, il Team FPI e gli Ambassador”.
Fondamentale la vicinanza e il contributo del Governo rappresentato dal Capo del Dipartimento per lo SportFlavio Siniscalchi: “I miei ringraziamenti sono innanzitutto legati all’importanza dell’obiettivo che abbiamo raggiunto. Posso dire che il Ministro Abodi ha immediatamente colto la palla al balzo appoggiando con fermezza ed entusiasmo la Federazione, che ha gestito in maniera ottimale la situazione. Il Presidente Malagò ha correttamente detto che l’elemento vincente di questa operazione è stato il lavoro di squadra, dove noi Governo siamo stati solamente l’ultimo elemento. La speranza è che questo non sia l’unico evento che lo Sport Italiano possa organizzare, visto anche il grande impatto che viene generato sul nostro territorio”.
Impegno e passione che hanno trovato subito un riscontro sinergico e valoriale in Allianz, Main Sponsor del Torneo, con visibilità del brand Allianz sul campo gara e su tutti gli strumenti di comunicazione online del Torneo internazionale di Busto Arsizio. Allianz, per un anno, affiancherà la FPI con un focus particolare sul settore giovanile, e sosterrà in particolare le azioni di Social Responsibility federali indirizzate a contrastare bullismo, cyberbullismo e devianze giovanili, e quelle a sostegno di inclusione e disabilità, in coerenza con le iniziative messe in campo dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE.
Maurizio Devescovi, Direttore Generale di Allianz S.p.A. ha commentato: “Siamo lieti di affiancare il nostro brand alla nobile arte dando avvio alla partnership con la Federazione Pugilistica Italiana. Come sempre nelle nostre sponsorizzazioni, abbiamo considerato le iniziative promosse dalla FPI ad ampio spettro, sia sportive che culturali e sociali, particolarmente orientate in favore dei giovani, per portare nelle società e nelle scuole l’etica del ring, ispirata a valori condivisi come lealtà, onestà, e fair-play, per contrastare ogni forma di bullismo, violenza di genere, emarginazione e discriminazione”.
In virtù dell’accordo, Allianz diviene Gold Sponsor della Federazione Pugilistica Italiana, con una serie di opportunità e benefit, quali la presenza del logo Allianz sui materiali ufficiali e promozionali online e offline della Federazione, la presenza top on field durante Campionati, Tornei, Dual Match, Convegni e Workshop, la personalizzazione sul ring dei materiali promozionali e la presenza sul campo gara e accesso alle Boxing Experience, con la possibilità di realizzare attività di coaching o team building all’interno dell’azienda o presso i Centri Federali con gli Ambassador e Docenti FPI.
Il Team FPI sarà coordinato dal Direttore del Comitato Organizzatore Locale, LOC Busto Arsizio 2024, e Presidente del Comitato Reginale Lombardia Massimo Bugada che, insieme al ViceDirettore e Consigliere Federale Carlotta Rigatti Luchini ha illustrato il programma e la strategia che garantiranno gli standard qualitativi e organizzativi richiesti.
Un plauso da parte dei partner istituzionali, rappresentati dal Sottosegretario della Regione Lombardia con Delega allo Sport e Giovani Lara Magoni, dal Sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, dal Presidente della Camera di Commercio Varese Mauro Vitiello, del Presidente di Federalberghi Varese Frederick Venturi e dal Presidente della Master Boxe di Busto Arsizio Livio Grandis.
Punto di riferimento importante per il Torneo saranno il Comitato d’Onore, composto dal Consiglio Federale FPI e da illustri autorità, e il Comitato Ambassador FPI, esempi di sport e di vita come i quattro Atleti Azzurri che hanno già ottenuto il pass olimpico agli European Games di Cracovia: Giordana Sorrentino 51 kg, Irma Testa 57 Kg, Salvatore Cavallaro 80 Kg e Abbes Mouhiidine 92 kg. Insieme a loro, hanno partecipato all’evento anche i Campionissimi e icone della boxe Alessandro Duran, Clemente Russo, Francesco Damiani, Giacobbe Fragomeni, Maurizio Stecca e Patrizio Oliva.
Il Torneo Mondiale avrà, dunque, un impatto positivo sull’economia e sulle comunità dei territori coinvolti e potenziali benefici, anche a seguito di un piano di sostenibilità ambientale dedicato, con specifico riferimento alle finalità di sviluppo delle aree interessate, da Busto Arsizio, Milano, Cardano al Campo e Malpensa.
Dopo Busto Arsizio, l’ultima chance di qualificazione sarà il secondo Torneo Mondiale che assegnerà tra 20 e 23 pass alle donne (sulla base dei pass da riservare alla Francia) e tra 25 e 28 agli uomini (anche in questo caso sulla base dei pass ancora da riservare al paese ospitante) e si svolgerà a Bangkok a maggio.