Il presente bando è rivolto a sostenere la creazione e la competitività delle imprese cooperative lombarde, nonché delle cooperative sociali e dei loro consorzi, con particolare attenzione alle iniziative intraprese da lavoratori provenienti da imprese sottoposte a procedure fallimentari ovvero in condizione di “svantaggio lavorativo”.
Soggetti beneficiari
- Possono partecipare al presente Bando le imprese cooperative (ivi inclusi i Circoli Cooperativi e le Cooperative di comunità), le Cooperative Sociali e i loro consorzi.
2) I soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della Domanda:
a) essere PMI;
b) risultare regolarmente iscritte e attive nel Registro delle imprese;
c) avere almeno una Sede Operativa attiva in Lombardia, come risultante da visura camerale;
d) essere iscritte all’Albo delle Società Cooperative;
e) nel caso di Cooperative Sociali e dei loro consorzi, essere iscritte all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali;
f) non rientrare nel campo di esclusione del regolamento de minimis;
g) essere in regola con la normativa antimafia;
h) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
i) non appartenere alla Categoria “Cooperative di edilizia e abitazione”, prevista dall’Albo delle Società Cooperative, o non avere codice Ateco primario ricompreso nella sezione L (Attività immobiliari) della classificazione Ateco 2007;
j) non avere codice Ateco primario ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca) della classificazione Ateco 2007, fatta eccezione per:
i) i soggetti che, pur
avendo codice Ateco primario ricompreso nella sezione A, realizzino il Progetto
in una Sede Operativa separata avente esclusivamente un codice Ateco ricompreso
nelle sezioni C (Attività manifatturiere) o G (Commercio all’ingrosso e al
dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli). Tale attività deve essere
direttamente collegata all’attività avente codice Ateco A .
ii) le imprese iscritte all’Albo delle Imprese Agromeccaniche di Regione
Lombardia;
k) risultare in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva.
Tipologie delle spese ammissibili
1)Sono ammissibili le spese sostenute che decorrano dal 1 gennaio 2019 (incluso) e sino al termine ultimo di realizzazione del Progetto
2) Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa realizzate nella Sede Operativa sita in Lombardia:
a) acquisto di beni strumentali nuovi o usati finalizzati all’avvio, all’ammodernamento e/o potenziamento del ciclo produttivo, quali:
i) attrezzature;
ii) macchinari;
iii) impianti specifici;
iv) arredi;
v) veicoli di categoria N1 o N2, M1 o M2, per il trasporto in conto proprio appartenente ad una delle seguenti categorie: elettrico puro, ibrido (benzina/elettrico solo Full Hybrid o Hybrid Plug In), metano esclusivo e GPL esclusivo, metano e GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL); vi) colonnine di ricarica per veicoli elettrici;
b) acquisto, oppure rinnovo, di licenze di software destinati alla produzione ovvero alla gestione del ciclo produttivo, nel limite massimo del 25% del totale delle spese ammissibili;
c) acquisto di immobili destinati all’attività primaria e/o prevalente;
d) ristrutturazione e/o adeguamento di immobili destinati all’attività primaria e/o prevalente;
e) (solo per i Progetti di WBO) acquisto di ramo di aziende o di asset aziendali di aziende oggetto di procedura concorsuale (fallimento; concordato preventivo; concordato fallimentare e accordi di ristrutturazione; liquidazione coatta amministrativa; amministrazione straordinaria), che rappresentino almeno il 50% del totale delle spese presentate;
f) spese per l’affitto dei locali destinati a sede dell’iniziativa, per un valore massimo corrispondente a 12 mensilità consecutive e comprensive di spese condominiali e con esclusione delle spese per manutenzione straordinaria, imposte e tasse;
g) servizi di consulenza o servizi equivalenti, non riferiti all’ordinaria amministrazione, nel limite massimo del 25% del totale delle spese ammissibili;
h) spese di commissione per garanzie nel limite massimo del 2% delle spese ammissibili;
i) spese generali (a carattere forfettario) pari al 5% delle spese ammissibili;
3) Le voci di spesa di cui alle lettere comprese tra a) e e) devono rappresentare almeno il 70% del totale delle spese ammissibili.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione viene concessa nella forma tecnica di un Finanziamento a medio – lungo termine erogato esclusivamente a valere sulle risorse del Fondo che opera come un fondo di rotazione per le imprese cooperative.
Il Finanziamento può concorrere sino al 70%
della spesa complessiva ammissibile del Progetto, nel rispetto dell’intensità
di aiuto del Regolamento de minimis.
L’importo del Finanziamento richiedibile in Domanda non può superare:
a) 350.000,00 euro;
b) 210.000,00 euro per le cooperative costituite da non più di 12 mesi ed i
Circoli Cooperativi.
Il Finanziamento viene erogato in 2 (due) soluzioni:
a) prima tranche pari al 50% del
Finanziamento a titolo di anticipazione alla sottoscrizione del contratto di
Finanziamento;
b) tranche a saldo a conclusione del Progetto, previa verifica della relazione
finale sull’esito del Progetto e della rendicontazione finale;
Scadenza
Le domande di sostegno possono essere presentate dalle ore 10:00 del 15/04/2019 fino al 31/12/2021.