Grande successo per la presentazione, ieri a Milano, del programma didattico “Impariamo l’energia”. L’iniziativa, che ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e vede la collaborazione del Ministero dell’istruzione e di Confindustria, è stata proposta da ENGIE – tra i maggiori gruppi del settore energetico a livello mondiale – nell’ambito di “Adotta una scuola per l’Expo”. Spiegare l’energia nelle scuole italiane, la finalità.
Il programma mira ad accrescere l’interesse degli studenti verso lo sviluppo sostenibile e un consumo consapevole dell’energia.
‘ll sistema della scuola può fornire un sostegno formidabile nel raggiungimento dell’obiettivo epocale della transizione energetica, come ha correttamente compreso il Governo avviando programmi per il miglioramento dell’edilizia scolastica – ha sottolineato l’ad di Engie in Italia, Aldo Chiarini – anche considerando che la spesa annuale complessiva per l’energia nelle scuole italiane, comprensiva sia dei consumi termici che di quelli elettrici, è stimata in 1,3 miliardi di euro. E che, del totale dei 33.825 edifici scolastici effettivamente disponibili e operanti sul territorio nazionale (su 42.292 totali), solo il 58% presenta accorgimenti per la riduzione dei consumi energetici’.
