A scuola “è raccomandato tra le misure assolutamente opportune, l’utilizzo dell’applicazione IMMUNI”. A scriverlo è il ministero dell’Istruzione nella lettera inviata ai dirigenti scolastici per fornire ulteriori indicazioni per l’apertura delle scuole a settembre.
“Consigliata per tutti gli studenti ultra 14enni, genitori e personale scolastico”
“Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS)”, ha scritto Marco Bruschi, capo del dipartimento al ministero per il sistema educativo di istruzione e formazione, “sin dalla seduta n. 92 del 02/07/2020, ne ha fortemente consigliato l’adozione da parte di tutti gli studenti ultraquattordicenni, di tutto il personale scolastico docente e non docente, di tutti i genitori degli alunni.
“Il CTS ritiene che l’impiego congiunto di azioni di sistema, di monitoraggio clinico-laboratoristico, dell’applicazione IMMUNI costituisca uno dei punti chiave della strategia complessiva di prevenzione e monitoraggio del mondo della scuola”, si legge nella nota del ministero dell’Istruzione inviata alle istituzioni scolastiche.
Dunque come interpretare le parole del ministero dell’Istruzione sull’uso di IMMUNI?
I dirigenti scolastici come devono interpretare le parole del ministero dell’Istruzione sull’uso di IMMUNI?
Non sarà un obbligo giuridico scaricarla e tenerla attiva a scuola con il Bluetooth accesso, ma diventerà un obbligo sociale. Ma non si dovrà trascurare il rischio di emarginare coloro che non possono installarla, perché l’app non è disponibile su tutti gli smartphone, ad esempio sull’AppGallery di Huawei ancora non c’è IMMUNI.
Ecco su quali smartphone è possibile scaricare IMMUNI, disponibile in 5 lingue.
Per chi dovesse avere problemi ad installare l’app IMMUNI, è possibile chiedere un supporto tecnico scrivendo a cittadini@immuni.italia.it e/o telefonare al numero gratutito: 800912491 (dalle ore 7 alle 22).
I minori possono usare l’app?
Nelle domande frequenti presenti sul sito dell’app Immuni, si legge che “Devi avere almeno 14 anni per usare Immuni. Se hai almeno 14 anni ma meno di 18, per usare l’app devi avere il permesso di almeno uno dei tuoi genitori o di chi esercita la tua rappresentanza legale”.