Nella sinistra che sfida il Pd per il Campidoglio esistono solo due certezze. La prima è Stefano Fassina, sinora unico a essersi candidato ufficialmente; la seconda è Ignazio Marino, da cui la galassia politica che fa concorrenza al partito di Matteo Renzi non può prescindere se vuole avere un peso in vista di un possibile ballottaggio. Secondo i social network nessuno dei personaggi di questa area politica più spesso associati al Palazzo Senatorio gode della popolarità dell’ex primo cittadino. La nostra indagine ha messo sotto la lente di ingrandimento gli account di Marino, Fassina e Massimo Bray che proprio in questi giorni si stanno incontrando per stabilire i termini della sfida a Giachetti.
In termini di popolarità non c’è storia. Con i suoi 256 mila follower Marino batte facilmente la concorrenza; Fassina (candidato di Sinistra Italiana) si ferma a 114 mila mentre l’ex ministro Bray raggiunge a malapena quota 67.200. Oltre a essere il più seguito Marino è anche il più attivo. Il suo account ha, infatti, inviato sinora 5.806 tweet, contro i 4.339 di Bray e i 1.411 di Fassina. Le cose cambiano (di poco) se si vanno a leggere i dati dell’interattività. E’ Bray, infatti, a dialogare più con i suoi amici virtuali. Quarantaquattro degli ultimi tweet inviati dal suo profilo contenevano menzioni di altri utenti e 9 sono state le risposte a domande specifiche. Lo segue Marino che ha interagito un po’ meno (43 menzioni) ma ha risposto di più (13 volte). Ultimo Fassina con 35 menzioni e nessuna replica.
Il quadro non cambia su Facebook per quanto riguarda il livello di popolarità (numero di mi piace). La pagina fan di Marino ha, infatti, collezionato 145.722 like risultando dunque la più seguita. Lo segue Massimo Bray con 52.277 like sulla sua page. Fanalino di coda, ancora una volta, Fassina che raggiunge i 24.110 “mi piace”. Se guardiamo però alle interazioni generate dalle fan page, notiamo come quella più coinvolgente sia la pagina di di Massimo Bray con 3100 persone che ne parlano. Al secondo posto questa volta c’è Fassina con 2350 persone che interagiscono con la fan page e all’ultimo posto Ignazio Marino con 303 persone che ne parlano
Il gap tra Marino e gli altri due esponenti della sinistra alternativa al Pd, già evidente su Facebook e Twitter, diventa lampante su Google Trend. Utilizzando come parametro temporale gli ultimi 90 giorni solo digitando il nome dell’ex sindaco il sistema riesce a generare una curva di ricerche che raggiunge numeri degni di nota, toccando quota 100 (volume massimo di ricerche) a metà febbraio 2016. Questo significa che le ricerche di Bray e Fassina su Google sono state praticamente nulle negli ultimi mesi, sintono di uno scarso appeal sulla rete dei due personaggi