Key4biz

Il piano triennale dell’informatica delle pubbliche amministrazioni, ecco perché strategico

italia_digitale

Con decreto del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale 24 febbraio 2022, registrato dalla Corte dei Conti al n. 797/2022, è approvato , ai sensi dell’14-bis, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82, il piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2021-2023. L’informazione è pubblicata nella G.U. della Repubblica Italiana, serie generale, n. 105. Il decreto e il piano triennale dell’informatica delle pubbliche amministrazioni(2021-2023) sono pubblicati www.innovazione.gov.it e www.agid.gov.it

L’aggiornamento 2021 – 2023 (siamo al terzo Piano (primo, 2017-2019; secondo, 2019-2021) rappresenta la naturale evoluzione della precedente edizione. In particolare:  

Strategia e principi guida 

Di seguito in corsivo facciamo alcune considerazioni a commento del testo Agid in merito alla strategia e ai principi guida. La strategia è volta a:

I principi guida del Piano sono: 

Il PNRR deve sicuramente considerare il Piano triennale dell’informatica per le pubbliche amministrazioni come uno strumento che ha raggiunto una rispettabile e funzionale “maturità” sotto il profilo strategico, metodologico e che permette quindi un supporto significativo ed operativo per lo sviluppo dello stesso PNRR. Il Piano triennale è quindi “strategico” per i prossimi tre anni per contribuire concretamente al cambiamento delle nostre macchine burocratiche: verso amministrazioni nativamente digitali per servizi in rete ai cittadini, eliminando vincoli burocratici che spesso bloccano le attività produttive ed economiche.

Exit mobile version