Nord Stream 1 riparte
Alla fine sembrerebbe che il gasdotto Nord Stream 1 tornerà a funzionare a medio regime. L’infrastruttura di cui tanto si è parlato in queste settimane di incertezza avrebbe ripreso le forniture verso la Germania e altri paesi europei, tra cui il nostro, anche se a capacità ridotta.
Da stamattina il rubinetto è stato riaperto al 30%, fino a raggiungere il 40% a fine giornata, all’incirca lo stesso livello dei giorni precedenti allo stop per i lavori di manutenzione.
Secondo quanto comunicato dall’Eni, il gigante russo dell’energia ha dichiarato che entro la giornata odierna riprenderanno le consegne di gas anche all’Italia, per un volume di 36 milioni di metri cubi.
Rispetto ai 21 milioni di metri cubi dei giorni precedenti al blocco del gasdotto, ci si aspetta un aumento del 71%.
Putin: inaugurare il Nord Stream 2 se c’è bisogno di più gas
Secondo quanto riferito dall’agenzia Tass, in occasione della visita ufficiale a Teheran, il presidente russo Vladimir Putin avrebbe affermato che Gazprom manterrà fede agli impegni presi e che quindi continuerà a rifornire di gas l’Europa come da contratto.
Putin ha comunque ribadito che i problemi legati alla manutenzione degli impianti potrebbero continuare e che la turbina in fase di riparazione, che dal Canada sarebbe arrivata in Germania, alla Siemens per la precisione, ancora non sarebbe stata riposizionata e riattivata. Ci sarebbero problemi di documenti e autorizzazioni.
Questo, a detta del Presidente russo, è alla base dei problemi di riapertura dei flussi, che comunque sta avvenendo, ma appunto a volumi ridotti.
Putin ha poi provocatoriamente detto: “Se il Nord Stream 1 non funziona al meglio, c’è sempre la possibilità di inaugurare il Nord Stream 2”. Cosa che Berlino ha escluso perentoriamente (dopo il no di Bruxelles e Washington ovviamente).
Volumi del gas sempre ridotti, prezzo volatile
Sostanzialmente, il capo del Cremlino ha lasciato intendere che o si apre il Nord Stream 2 o l’Europa riceverà sempre meno gas, circa il 50% dei volumi di fine 2021.
Il marketplace olandese TTF ha fissato un nuovo prezzo per i contratti futures di agosto a 149 euro MWh, in calo del 4% rispetto alle 24 ore precedenti.