Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale l’agricoltura degli Stati Uniti era incappata in un serio problema: il surplus delle derrate agricole. E il mais, reso già più robusto dalla prima modifica genetica, era la star indiscussa di questo show che andava in onda ogni anno dalle piantagioni del Midwest, Iowa in testa.
C’era insomma da risolvere il “Farm Problem” e così, intorno agli anni Cinquanta, vennero promulgati gli “Agricultural Act” e simili per tenere a bada il mais e le sue amiche granaglie. La stessa cosa, però, non fu possibile fare con il rock ’n’ roll. Questo nuovo mix di rhythm & blues e country, scorreva dentro le vene di tutta quella che veniva definita la ‘gioventù bruciata’. Non ci stupisce, allora, che “Rock Around the Clock” nel 1955 conquistò le classifiche della hit parade. Ma non è stato l’unico fenomeno di quell’anno ad essere andato fuori controllo: purtroppo, la Porsche su cui viaggiava James Dean fece lo stesso, strappandolo alla vita a soli 24 anni. E qualcosa di simile deve esser successo anche alla polizia americana quando arrestava Rosa Parks, rea di non aver ceduto il posto sul bus a un passeggero bianco. Questo accadeva il 1 dicembre 1955, dando inizio al “Montgomery Bus Boycott”.
Dove abbiamo scovato tutte queste notizie? Semplice, abbiamo acceso la radio. Rock Around ‘the Corn’.