Il libro, uscito l’anno prima, fu subito un successo: 150 mila copie vendute il primo giorno, 1 milione nei primi sei mesi. Oggi, è tradotto in 40 lingue.
Nel 1940, la pellicola di “domani è un altro giorno” porta a casa 8 Premi Oscar, ma a giugno 2020 scompare temporaneamente dai cataloghi dell’HBO: il motivo sono i suoi “dolorosi stereotipi sulle persone di colore”, come riporta il “New York Times”.
Uno di quegli Oscar è stato vinto da Hattie McDaniel, un nome che forse vi dirà poco; eppure, quando scopriamo che è la famosa Mami, tutto cambia. Grazie al film, l’attrice è stata la prima afroamericana a stringere in mano la famosa statuetta auspicando, durante la premiazione, di onorare sempre la sua razza e l’industria cinematografica; a leggerla con gli occhi di oggi, sarebbero la vittima e il carnefice.
Alcuni prodotti editoriali o cinematografici del passato possono forse sembrarci “overcooked”, ma la rilevanza mediatica di quel primo premio, ci insegna anche che, forse, vale sempre la pena mettere le mani in pasta.