“Imaginarea” è la finestra quotidiana di Inarea, la società di design, leader nel campo del branding, che ci accompagnerà quotidianamente con immagini e storie, scandendo ricorrenze, curiosità ed eventi legati a quella particolare data..
Oggi parliamo della compagnia aerea con il simbolo dell’arpa che, dal 1922, è anche quello dell’Irlanda. Il motivo per cui questo strumento è così legato all’identità di questa nazione, è da cercare nel fatto che era suonato dal mitico re Brian Boru, vissuto attorno all’Anno Mille. La sua arpa, oggi, si trova al Trinity College (anche se non manca qualche disputa sulla sua autenticità).
Querelle conservative a parte, quello che più ci interessa è l’evoluzione del significato di questo strumento. Nel XVII secolo, dire “Tuning the harp / Accordare l’arpa” alludeva al controllo dell’Inghilterra sulla terra verde. Dall’epoca di Enrico VIII, infatti, le arpe sulle monete irlandesi erano sormontate dalla corona di sua maestà: un sottotesto politico che lasciava poco spazio all’immaginazione.
Nessuno aveva detto a questi inglesi che, secoli dopo, sarebbe nata la Ryanair, con la sua arpa che suona ad alta quota e a basso costo, offrendo a noi passeggeri una certezza: viaggiamo stipati come in un pacco di pasta e, quando arriviamo, anche se siamo un po’ cotti, grazie al risparmio, ci sentiamo comunque al dente!