“Imaginarea” è la finestra quotidiana di Inarea, la società di design, leader nel campo del branding, che ci accompagnerà quotidianamente con immagini e storie, scandendo ricorrenze, curiosità ed eventi legati a quella particolare data..
Ci sono poche persone capaci di trasformare una geografia in un destino eMadre Teresa di Calcutta è una di queste. Siamo in India, nel 1946: anche se l’indipendenza dalla Gran Bretagna sarebbe arrivata l’anno dopo, il clima era tutto tranne che di festa, a causa dei conflitti tra hindu e musulmani. A quel tempo, Madre Teresa dirigeva la scuola di St. Mary di Calcutta, ma aveva la sensazione di assistere a quel furore nero ancora troppo dall’esterno. Il 10 settembre di quell’anno, su un treno per Darjeeling, arriva quella che lei stessa definirà la “chiamata nella chiamata”: decide così di abbandonare una vita che sentiva essere ancora ai margini della povertà. Da allora in poi, vivendola dal profondo, Calcutta diventerà il suo destino e la “Casa Madre” l’indirizzo perpetuo di molti, nel mondo.
Una delle frasi più belle che ci ha lasciato parla proprio di figli, che paragona a degli aquiloni: “Insegnerai loro a volare, ma non voleranno il tuo volo”.