Robert Capa è ancora il decano dei reporter di guerra. Ungherese naturalizzato statunitense, segue molti degli episodi di quella polveriera che era l’Europa tra le due guerre. Va in Spagna per vedere cosa stava facendo Franco; in Italia e in Africa è presente alle battaglie clou. È anche su quella spiaggia della Normandia che definisce “fumante” all’alba del D-Day. Cessate le armi, nel 1947 fonda la “Magnum Photos” insieme a Henri Cartier-Bresson e David Seymour. Morirà in Vietnam nel 1954, a causa di una mina antiuomo.
Lo scatto che ha consacrato Robert Capa, quello che mostra il miliziano spagnolo morente, sembra che sia stato però più ‘studiato’ che spontaneo: un peccato imperdonabile per un fotoreporter. Ma quest’immagine continua a parlare ancora di guerra, nonostante le tante guerre che sono venute dopo. Questo vuol dire solo una cosa, che Robert Capa è riuscito ad andare dritto al centro. E se lo ha fatto con un trucco, davvero poco importa.