“Imaginarea” è la finestra quotidiana di Inarea, la società di design, leader nel campo del branding, che ci accompagnerà quotidianamente con immagini e storie, scandendo ricorrenze, curiosità ed eventi legati a quella particolare data..
Quella di Jackie Cochran è una di quelle biografie che ci fanno dire come nella vita veramente tutto è possibile. A 10 anni lascia il lavoro da operaia in un cotonificio; la ritroviamo poi in un salone di bellezza e c’è anche una parentesi breve come infermiera. Ma questo è solo l’inizio.
Impara a volare e, nel 1935, fonda la “Jacqueline Cochran Cosmetics” che ha sedi a Chicago, Los Angeles e New York, dove fa concorrenza a Helena Rubenstein. La “Wings of Beauty” fa la spola da un angolo all’altro degli Stati Uniti distribuendo prodotti omaggio e creando un business capillare. Forse sognava di rifare anche il trucco al pianeta Venere? Quasi. Nel ’42 è l’addestratrice di donne pilota: i colleghi dell’esercito erano impegnati in guerra, quindi tutti dovevano tenersi pronti. Grazie a lei, 1.074 aviatrici in quegli anni volarono per oltre 60 milioni di miglia.
Ah si, il 18 maggio 1953 è anche la prima donna ad abbattere il muro del suono, entrando nel “Guinness World Record”. Stavamo quasi per dimenticarlo: sarà per questo che il jet che le abbiamo dedicato avanza verso di noi con aria minacciosa… ma ci teniamo a dirgli che siamo decisamente della sua stessa “squadra”.