La moka di Alfonso Bialetti fa il suo ingresso sul mercato nel 1933, rivoluzionando il buongiorno dell’Italia. Nella pubblicità si vantava infatti di fare l’espresso come al bar: tradotto, più colazioni in casa.
Il 1933 è anche l’anno in cui Hitler prende il potere in Germania e – nel ’38 – si reca in viaggio ufficiale in Italia. La mattina della parata ci è raccontata dalla telecamera di Ettore Scola, mentre risale i piani di un palazzo romano che sta ancora sbadigliando.
Questo incipit, più che quello di “Una giornata particolare“, ci sembra piuttosto quello di una mattina come tante: tra tende che tentano di accogliere il sole e portoni che si lasciano controvoglia il riposo alle spalle. Antonietta (Sofia Loren) sveglia il marito portandogli il caffè al letto: il tempo stringe, deve andare alla parata.
In quel piano sequenza c’è forse una delle ultime apparizioni della caffettiera napoletana; di lì in poi, sarà praticamente e solo moka. Quest’oggetto, ha fatto il giro del mondo fino ad arrivare alle collezioni del MoMA; ma ciò non toglie che ci sarà sempre una ‘giornata particolare’ che andrà in scena, ogni mattina, nella nostra cucina.
Abbiamo provato a ricordare uno dei tanti, possibili, ritratti del Made in Italy in un interno. È naturalmente solo un’imbastitura, poi ognuno segue il filo della propria sceneggiatura ma, su questo, abbiamo preferito non attaccare bottone.