Più attenzione alla tutela dei minori online, in particolare a quella di bambini e teenager che navigano sui social network. E’ questo uno dei punti salienti delle nuove linee guida destinate alla industry per la protezione dei minori online (Revised Guidelines for Industry on Child Online Protection) che saranno presentate ufficialmente domani dall’open forum ITU – Unicef all’Internet Governance Forum in corso a Istanbul.
Le nuove linee guida, destinate ai player dell’Ict e del mondo digitale in genere, hanno lo scopo di aumentare i livelli di sicurezza dei navigatori under 18. Il pacchetto comprende inoltre una serie di procedure per consentire alle aziende di difendere al meglio i diritti dei minori che subiscono abusi – dal bullismo ai raggiri – di ogni genere in Rete.
Lanciate per la prima volta nel 2009, le line guida per la protezione dei minori online sono destinate a diverse categorie: minori, genitori, tutori ed educatori e tutte le aziende che forniscono e fanno uso di strumenti Ict.
Secondo recenti studi, gli utenti più giovani della Rete stanno migrando in massa dai social media tradizionali, in particolare da Facebook, verso nuove piattaforme di comunicazione mobile, come ad esempio WhatsApp. Fra le richieste più diffuse per la tutela dei minori online c’è quella di consentire in modo rapido se non automatico la rimozione di contenuti che possano danneggiare la loro reputazione.