Key4biz

ICT in sanità, nel 2023 il mercato in Italia ha raggiunto quota 2,23 miliardi di euro. +11% sul 2022

Nel 2023 il mercato ICT in sanità in Italia ha raggiunto quota 2,23 miliardi di euro, con una crescita dell’11% sull’anno precedente. Inoltre nel 2026 si supererà la soglia dei 3 miliardi di euro.

I dati provengono dal White Paper “Una visione di futuro per la Sanità italiana. Innovazione e benessere visti dalle aziende ICT” realizzato da Anitec-Assinform, l’Associazione delle imprese ICT aderente a Confindustria. Il documento offre raccomandazioni e proposte rivolte ai decisori pubblici, agli stakeholder e agli operatori del settore. Il documento si compone 3 capitoli, una conclusione e un’appendice di best practice, fornendo una panoramica aggiornata della Sanità digitale.

Per il report la sanità avrà sempre maggiori investimenti in tecnologie innovative: solo il Cloud vale più di 200 milioni di euro in questo mercato e le soluzioni di IA sono sempre più diffuse (oltre +35% tra 2022 e 2023). Gli obiettivi che guidano la Digital Transformation in Sanità sono molteplici e ambiziosi: la telemedicina, ad esempio, è vista come una priorità dal 72% delle strutture sanitarie, mentre l’introduzione o l’estensione delle cartelle cliniche elettroniche (CCE) è un obiettivo per il 60% delle stesse. La strategia di dati emerge come un altro elemento cruciale in questo panorama. L’80% delle regioni sta mostrando un impegno verso l’integrazione dei dati e molte sono già in fase avanzata nell’attuazione di data strategies articolate.

Nel primo capitolo si esplora in dettaglio l’ampio spettro di progetti in corso nelle aziende nel settore della sanità, che spaziano da FSE a Telemedicina, mentre nel secondo capitolo il documento offre uno spaccato sull’evoluzione del mercato ICT in sanità; infine, nel terzo dà una visione d’insieme sul ruolo del digitale come abilitatore del benessere e di una migliore qualità della vita.

Come associazione, il nostro impegno è molto chiaro. – afferma il Presidente di Anitec-AssinformMarco Gay – dobbiamo continuare a sostenere e promuovere l’innovazione tecnologica nel settore della sanità in Italia. I dati confermano una crescita dell’11% nel 2023 del mercato ICT in sanità, che raggiunge i 2,23 miliardi di euro. Questo significa lavorare a stretto contatto con le istituzioni per favorire l’adozione di soluzioni avanzate, superare le sfide normative e garantire l’interoperabilità dei sistemi. Inoltre, è importante facilitare l’accesso al finanziamento, promuovendo incentivi adeguati per investimenti in soluzioni evolute in sanità. I dati mostrano che l’80% delle regioni italiane sta lavorando attivamente all’integrazione dei dati, con un impegno significativo verso l’attuazione di data strategies. Anche in questo settore, è necessario sostenere programmi di formazione continua per garantire la preparazione adeguata dei professionisti del settore sanitario per sfruttare appieno le opportunità offerte dalla digitalizzazione. Così facendo, potremo contribuire a sviluppare e rendere disponibili servizi sanitari efficaci, digitali e sostenibili per tutta la popolazione”.

Le conclusioni dello studio sono state affidate alle aziende associate, che attraverso interviste approfondite hanno indicato le maggiori criticità che affrontano nell’operare nel complesso mercato della Sanità e dalle quali sono emerse alcune priorità e diversi messaggi chiave:

Exit mobile version