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Ict e sicurezza urbana, pubblicate le linee guida ‘Securing Smart Cities’

La sicurezza di persone, oggetti, edifici e infrastrutture è uno degli aspetti delle smart cities a cui Istituzioni, aziende e centri di ricerca stanno dando massima attenzione. Una sicurezza di tipo informatica, che può essere minacciata da azioni terroristiche e dagli stessi fenomeni meteo estremi, che nelle future città intelligenti passerà per soluzioni avanzate di Information and communication technologies (Ict) e piattaforme per i big data e l’Internet of Things.

L’iniziativa globale no-profit ‘Securing Smart Cities (SSC) ha reso pubbliche ieri le nuove linee guida sul ruolo della cyber security nei centri urbani. Un documento pensato per la Pubblica Amministrazione centrale e locale, per le imprese del settore e i ricercatori, finalizzato allo sviluppo di soluzioni e pratiche per la sicurezza informatica relativa agli Scd, o Smart city department.

La guida “Smart City Department Cyber Security Role and Implications è dedicata alle seguenti aree:

  1. Supporto alla Governance e Leadership
  2. Supporto alle infrastrutture
  3. Ottimizzazione della gestione dei rischi
  4. Supporto legale
  5. Intelligence collaborativa delle minacce

Queste linee guida sono un ulteriore passo avanti verso la sicurezza delle smart city – ha commentato Mohamad Amin Hasbini, membro del consiglio di Securing Smart Cities ed esperto di Kaspersky Lab – stiamo cercando di migliorare la comprensione da parte di tutti delle esigenze di queste città, sviluppando utili analisi e condividendo l’expertise con coloro che saranno responsabili dello sviluppo urbano e della sua gestione

Il documento è basato sull’esperienza dei membri della comunità SSC, che sono coinvolti in attività di cyber governance su vasta scala, e di altri specialisti IT: dai tester di penetrazione agli esperti di sicurezza industriale.

Securing Smart Cities è un’iniziativa globale con l’obiettivo di risolvere le sfide di sicurezza informatica che coinvolgono le smart city attraverso la collaborazione e la condivisione di informazioni. Supportata dai maggiori ricercatori di sicurezza IT, dalle principali aziende e organizzazioni, come IOActive, Kaspersky Lab, Bastille, e la Cloud Security Alliance, la piattaforma servirà come nodo di comunicazione per aziende, governi, media, iniziative no-profit e individui in tutto il mondo coinvolti nella creazione, nello sviluppo e nella promozione di smart technologies sicure per le città moderne.

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