La Regione Puglia intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento volti alla diffusione delle ICT nelle piccole e medie imprese attraverso aiuti mirati finalizzati all’utilizzo e alla diffusione di servizi digitali innovativi con riferimento alle applicazioni volte a innovare la sfera produttiva, organizzativa e di mercato.
Bando Innoprocess: beneficiari
I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata. Le imprese devono essere regolarmente iscritte alla CCIAA competente per il territorio.
Sono esclusi il settore siderurgico, del carbone, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, nonché della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche.
Tipologia di interventi ammissibili
Ciascuna impresa potrà presentare un solo progetto.
Sono ammessi i seguenti investimenti:
- servizi a supporto dei processi produttivi basati su tecnologie e dispositivi comunicanti autonomamente fra di loro;
- servizi a supporto dell’innovazione dei processi di gestione aziendale;
- servizi a supporto dell’innovazione dei processi di fornitura e distribuzione;
- servizi per lo sviluppo e adozione di soluzioni e-commerce;
- servizi di supporto al cambiamento organizzativo;
- supporto all’implementazione di sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni;
- servizi di supporto ai processi di certificazione aziendale.
Tipologia di spese ammissibili
- spese di personale;
- costi relativi a strumentazione ed attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti e ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
- spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto (tali spese non potranno eccedere complessivamente il 18% delle spese valutate ammissibili);
- costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa dei brevetti e di altri attivi materiali;
- costi per i servizi di consulenza a sostegno dell’innovazione.
La durata delle attività ammesse non può essere superiore a 12 mesi, eventualmente prorogabile di 3 mesi.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo massimo per progetto è di 270.000 € per impresa, 400.000 € per raggruppamenti di imprese.
Ogni impresa, in forma singola o associata, può presentare una sola domanda di ammissione al contributo, in cui si possono selezionare massimo tre tipologie di servizi.
Le agevolazioni sono concesse nella misura del 46% della spesa complessiva ritenuta congrua, pertinente e valutata ammissibile, e possono arrivare fino al 50%.