I taxi si adeguano ai tempi e lanciano sul mercato la loro app anti-Uber. Battezzata It Taxi e promossa dall’URI (Unione Radiotaxi d’Italia), la maggior organizzazione di auto bianche italiane, la nuova app è basata sulla teconologia di geolocalizzazione Gps. La nuova applicazione è gratuita e gira su iOs e Android. L’obiettivo è mettere in contatto in real time i tassisti con i clienti in una quarantina di città, fra cui Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli, Palermo consentendo di prenotare e pagare la corsa in modalità del tutto wireless. Il timing del lancio della nuova app non è casuale, vista l’imminenza di Expo 2015.
La mossa dei tassisti non arriva a sorpresa. Nel mirino delle auto bianche ci sono nuovi competitor, Uber in prima fila: la app americana si sta allargando a macchia d’olio a Genova e che punta anche sul business dei pony express. Ma la concorrenza arriva anche dal car sharing che sta prendendo sempre più piede.
Il servizio consente al cliente di lasciare commenti e ‘recensioni’ sul servizio di trasporto, i tassisti che riceveranno troppe critiche saranno eliminati dall’elenco.
La app dei tassisti, che ha appena finito la sua fase di sperimentazione, è già sul mercato ed è destinata sia alle aziende che ai privati. Si parla di 10 mila taxi a livello nazionale collegati alla app, per un progetto partito nel 2012 per consentire l’integrazione del sistema di gestione e assegnazione delle corse alle prenotazioni che arrivano da diversi canali: telefono, sms e pc.
La app consente di pagare la corsa con Paypal e relativa ricevuta via mail o con addebito diretto sul conto delle aziende clienti. In futuro, la app consentirà anche il pagamento via carta di credito e permetterà di ricevere un preventivo di spesa per un determinato percorso.
Il servizio funziona attraverso la geolocalizzazione Gps della vettura più vicina al cliente tramite smartphone. In questo modo, cliente e taxi entrano in contatto, una notifica sul cellulare del cliente invia il numero dell’auto e i tempi di attesa. Il sistema consente inoltre di scegliere il tipo di vettura e il conducente (english speaking in caso di turisti). E’ possibile inoltre verificare la posizione del taxi sulla mappa virtuale.