Niente debutto ad agosto per i robotaxi Tesla
Il debutto dei tanto attesi robotaxi prodotti da Tesla, previsto per l’8 agosto negli Stati Uniti, è stato annullato e rinviato a data da destinarsi. Dopo le prime voci diffuse dalla testata Bloomberg, lo stesso Elon Musk è intervenuto per spiegare i motivi della decisione ed evitare possibili ulteriori contraccolpi sul titolo in borsa (-6% dopo le prime voci sui media).
Il lancio è stato rimandato “probabilmente” a ottobre, per via di importanti modifiche da apportare alla meccanica e nel design della parte anteriore dei cosiddetti Cybercab (possibile nome ufficiale del prodotto).
L’annuncio, come di consueto, è stato affidato ad un post su X: “Servirà più tempo per effettuare le modifiche che ho richiesto e altri interventi in programma”.
Requested what I think is an important design change to the front, and extra time allows us to show off a few other things
— Elon Musk (@elonmusk) July 15, 2024
Problemi tecnici e regolatori alla base di un lancio da tempo rinviato
Secondo quanto riportato dalla Reuters, anche l’evento dedicato al lancio dei Robotax Tesla è stato annullato, sicuramente posticipato, ma non si sa altro.
Secondo l’agenzia, il nuovo prodotto della nota casa automobilistica full electric sta incontrando noti problemi tecnici e normativi, che gli analisti di Wall Street considerano “normali”, visto che stiamo parlando di piena automazione su quattro ruote e di robotica di nuova generazione.
Un mix tra Uber e Lyft
Non una sorpresa quindi, ma rimane il mistero su cosa saranno davvero questi robotaxi, che Tesla ha illustrato come un mezzo ibrido, ipoteticamente un mix tra Uber e Lyft.
Ovviamente, si tratta di un mercato in espansione e ci sono altre realtà già attive in questo settore, come i robotax di Rimac, che dovrebbero arrivare nel 2026, e i robotaxi Zoox a Las Vegas.