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I dottori in psichiatria, in Italia ogni mese 47 in più

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Il “muro” dei 10mila psichiatri in Italia è stato superato nel 2021, il secondo anno che gli italiani hanno vissuto con la pandemia.

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Crescita del 4,98% in un anno: 12.019 quelli in attività, anche grazie al bonus

Quanti dottori in psichiatria ci sono in Italia? Nel 2022 (dati non definitivi) erano 12.019 dagli 11.449 del 2021. Una crescita di 570 professionisti in 12 mesi, il 4,98% in più. Significa che 47 psichiatri sono entrati al lavoro ogni mese e significa anche che gli psichiatri in Italia non sono mai stati così tanti, almeno dal 2013. Ed è da notare un particolare importante.

Quanti dottori in psichiatria ci sono in Italia?

Il “muro” dei 10mila psichiatri in Italia è stato superato nel 2021, il secondo anno che gli italiani hanno vissuto con la pandemia. E nel 2022 la crescita è stata ancora piuttosto importante, quasi il 5%. Bisogna ricordare che nel 2022 è stata approvata dal Parlamento una legge che permetteva di ottenere un contributo economico per l’assistenza psicologica. Una decisione che doveva aiutare le persone più fragili, ragazzi compresi, a superare lo chock della “reclusione” in casa, dell’impossibilità di intessere relazioni sociali e professionali. Il bonus governativo potrebbe avere avuto un ruolo nella crescita del numero degli psichiatri. Se questo è vero significa che ci si deve attendere nuovi aumenti dato che la legge di bilancio 2023 ha confermato il bonus sia per quest’anno che per il 2024. Per il 2023 sono stati stanziati 5 milioni (ma si attende ancora il decreto attuativo) e per il 2024 altri 8. E non è escluso che il bonus diventi strutturale anche perché nel 2022 ha avuto un “successo” travolgente: all’Inps sono arrivate 395mila delle quali, però, solo 41.657 accolte.

A chi spetta il bonus psicologo

Nel 2022 l’importo massimo che si poteva ottenere era di 600 euro per le persone con Isee fino a 15mila euro, 400 euro per quelle con Isee compreso tra 15mila e 30mila euro e 200 euro per le persone con Isee da 30mila fino a 50mila euro. Per il 2023 si è deciso un aumento dell’importo del bonus a 1.500 euro ma le risorse stanziate sono passate dai  25 milioni del 2022 a 5 e poi 8.

Quanti dottori in psichiatria ci sono in Europa

Tornando ai numeri bisogna ammettere che il dato, cioè 12.019 non dice molto. Dice “solo” quanti dottori in psichiatria ci sono in Italia, ma non dice se sono molti o pochi. Per rispondere a questa domanda bisogna fare un confronto internazionale con gli altri Paesi a noi vicini e considerare il numero degli psichiatri in rapporto alla popolazione. In questo caso dobbiamo affidarci ai numeri di Eurostat, i più recenti disponibili.

Abbiamo diviso i Paesi: a sinistra della Gran Bretagna i Paesi che fanno parte dell’Unione europea e a destra, Gran Bretagna compresa, quelli che non ne fanno parte. L’Italia si trova nella parte centrale della classifica con 17 psichiatri ogni 100mila abitanti. All’interno dell’Unione europea il Paese che ne ha di più è la Germania con ben 27 psichiatri ogni 100mila abitanti.

Psichiatri, i record di Svizzera e Bulgaria

Ma quello che è davvero impressionante è la Svizzera che può “vantare” ben 52 psichiatri ogni 100mila abitanti. E ancora più impressionante è il dato del Liechtenstein che di psichiatri ne ha 40 ogni 100mila residenti. Niente male nemmeno Norvegia e Irlanda, che sono all’incirca allo stesso livello della Germania con, rispettivamente, 27 e 24 psichiatri in attività ogni 100mila abitanti. Nella parte bassa della classifica troviamo, invece, la Bulgaria che ha appena 8 psichiatri ogni 100mila residenti. Poco di più ne hanno Polonia, Romania e Malta.

Come si diventa psichiatra in Italia

Gli psichiatri aumentano di numero anche se diventare psichiatri in Italia non è poi così semplice. Vediamo i passaggi principali:

  1. Laurea triennale (3 anni): Prima di tutto si inizia con il conseguimento di una laurea triennale in Medicina e Chirurgia presso una facoltà di Medicina riconosciuta in Italia.
  2. Laurea specialistica (2 anni): Poi, è necessario completare la laurea specialistica (o magistrale) in Medicina e Chirurgia, che dura due anni durante i quali sono previsti corsi e tirocini specifici anche in psichiatria.
  3. Esame di stato: Dopo la laurea specialistica, è necessario superare l’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione medica. Questo esame è suddiviso in due parti: una parte teorica e una parte pratica.
  4. Formazione specialistica (4-5 anni): Una volta superato l’Esame di Stato, si accede alla formazione specialistica in psichiatria. Questo percorso di specializzazione, chiamato “Scuola di Specializzazione in Psichiatria”, ha una durata di 4-5 anni.
  5. Conseguimento del titolo di specialista in psichiatria: Alla fine del periodo di formazione specialistica e dopo aver superato l’esame finale, si ottiene il titolo di specialista in psichiatria.

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Che cosa fa lo psichiatra

Le attività tipiche dello psichiatra sono:

  1. Valutazione clinica: per determinare la presenza di disturbi mentali o comportamentali.
  2. Diagnosi: formula diagnosi riguardo ai disturbi mentali che il paziente potrebbe avere.
  3. Pianificazione del trattamento: Sviluppa un piano personalizzato che può includere terapie psicologiche, farmacoterapia o altro.
  4. Terapia psicologica: Fornisce supporto emotivo e terapia attraverso colloqui individuali o di gruppo.
  5. Farmacoterapia: Prescrive farmaci .
  6. Gestione delle crisi: Interviene in situazioni di crisi per prevenire il rischio di lesioni a se stessi o agli altri e stabilizzare il paziente.
  7. Partecipazione a equipe multidisciplinari: Collabora con altri professionisti della salute mentale, come psicologi, assistenti sociali, infermieri psichiatrici e terapisti occupazionali, per garantire una gestione completa dei pazienti.

Lo psichiatra, naturalmente, può lavorare sia nel settore pubblico, come ospedali, ambulatori e servizi di salute mentale, che nel settore privato.

I dati si riferiscono al: 2021 e 2017
Fonte: Ocse, Eurostat

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