Hello Games ha risolto una disputa legale restata segreta con la compagnia inglese Sky, riguardante il nome del videogioco No Man’s Sky.
Sean Murray, fondatore dello studio, ha rivelato che la causa è andata avanti in segreto per circa 3 anni, definendola una “stupida insensateza legale”. Sky aveva dichiarato di avere un diritto sulla parola “Sky” (cielo), nel contesto in cui Hello Games aveva intenzione di usarla.
Non sono stati rivelati i termini dell’accordo, ma è ormai noto che Hello Games non dovrà cambiare nome al suo gioco. Come spiegato da Sean Murray su Twitter, l’esito era tutt’altro che scontato visto che in passato Microsoft aveva rinominato Skydrive in Onedrive per gli stessi motivi.
Casi simili non sono rari nell’industria videoludica, ma solitamente le battaglie legali di questo tipo si svolgono tra due società che producono videogiochi. Recentemente, una disputa simile si è svolta tra King, produttrice di Candy Crush Saga, e Stoic Studio, che aveva intitolato una sua serie “The Banner Saga”.
