Un’intesa strategica quella siglata tra la Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede e l’Associazione Hd Forum Italia (HDFI) presentata stamani nella Filmoteca Vaticana. E durante la conferenza stampa con mons. Dario Edoardo Viganò (Prefetto della Segreteria per la Comunicazione), Stefano D’Agostini (direttore CTV), Benito Manlio Mari (presidente HD Forum Italia) e Alfredo Bartelletti (presidente SMPTE Italia), la valenza strategica è stata sottolineata più volte. La partnership, infatti, “va a inserirsi – ha detto mons. Viganò – nel processo di trasformazione dei media vaticani che mi ha chiesto Papa Francesco, di cui l’unificazione di Radio Vaticana e Centro Televisivo Vaticano ha rappresentato il primo passo”. Un accordo che si concretizzerà nella promozione congiunta della tradizionale conferenza dell’Associazione HDFI che quest’anno festeggia il suo decimo compleanno. L’appuntamento, dal titolo ‘Passaggi: comunicazione e tecnologie oltre le frontiere’, è a Roma il 6 e il 7 ottobre presso il Media Center ‘San Pio X’ in Via della Conciliazione.
Stamani, inoltre, è stato presentato “Behind-the-scenes”, innovativo reportage in Ultra HD/HDR sul backstage dell’apertura della Porta Santa, l’8 dicembre scorso. Un lavoro che anche mons. Dario Edoardo Viganò ha visto oggi per la prima volta e, con visibile commozione, ha definito “affascinante”. E ha lasciato intravedere le potenzialità di altri progetti futuri, frutto della partnership appena nata tra HDFI e l’organismo pontificio di cui è alla guida. “Non so se posso anticiparlo – ha aggiunto con un tocco di ironia da grande esperto di comunicazione (e di cinema) quale è -, ma io intravedo già per l’edizione 2017 dell’evento Ultra HD Forum Italia la proiezione di un documentario mondiale che racconti la fascinosa città sotterranea che esiste nel sottosuolo vaticano. Mi piacerebbe che a narrare questa storia ci fosse un attore del calibro di Colin Firth o Morgan Freeman. Sotto la Basilica, dove è sepolto Giovanni Paolo II, c’è un mondo fatto di fascino e bellezza, con luci calde e grande atmosfera. Sarebbe interessante farlo vedere a tutti con la tecnologia che abbiamo a disposizione oggi”.
“Questa intesa – ha detto Benito Manlio Mari – ci consente di stare ancora più vicini alla Segreteria per la Comunicazione nella sua storica missione di riforma del sistema dei media della Santa Sede. Lo faremo in un’ottica di condivisione delle conoscenze, mettendo a frutto tutta l’esperienza che abbiamo maturato in questi dieci anni di vita associativa nel settore tecnologico”.
“Una tecnologia – ha sottolineato Stefano D’Agostini – che noi vogliamo in un certo senso ‘domare’ per veicolare nel modo più giusto il messaggio della Chiesa che deve raggiungere più persone possibili in più parti del mondo”.
“È la prima volta che SMPTE si trova a collaborare con i media vaticani ed è un vero onore”, ha affermato invece Alfredo Bartelletti il presidente della sezione italiana della associazione internazionale che sarà in prima linea all’appuntamento di ottobre.
Presente in sala anche Renato Farina, amministratore delegato di Eutelsat Italia, platinum sponsor di ‘Passaggi: comunicazione e tecnologie oltre le frontiere’. “Siamo qui – ha detto – perché HD Forum Italia è una porta verso la televisione del futuro”.
La vecchia cara TV che viaggiava su canale terrestre, dunque, oggi arranca. Ne è convinto Luca Balestrieri, consigliere delegato aggiunto di Tivù, piattaforma satellitare gratuita anch’essa platinum sponsor dell’evento di ottobre: “Siamo qui con HD Forum Italia perché ha il merito di abbattere i muri e creare un terreno comune, fatto di innovazione, in cui tutti possiamo stare insieme”.
