Grande successo dell’edizione 2020 del “5G Italy – The Global Meeting in Rome“.
I numeri di quest’anno: 83 relatori, 23 panel, 20 speech individuali, 2.700 iscritti, 87 uscite sui media. Hai perso questa edizione? Guarda qui tutti gli interventi, le interviste e la photogallery.
Sono a vostra disposizione anche i CNIT TALKS (brevi tutorial su tematiche di 5G e 6G) e i LAB TALKS (presentazioni dei laboratori nazionali del CNIT)
Rimane, inoltre, disponibile sul sito la versione elettronica del libro “The 5G Italy Book: a Multiperspective View of 5G”.
“5G Italy – The Global Meeting in Rome” è nato tre anni fa con l’obiettivo non solo di riunire la comunità tecnica e scientifica che si occupa di Telecomunicazioni e di 5G, ma anche di allargare questa grande e qualificata platea a tutti coloro che useranno 5G per offrire applicazioni e servizi, inclusi amministrazioni ed enti pubblici, e agli esponenti e decisori della politica.
Quest’anno abbiamo avuto una Conferenza ibrida, prevalentemente online e con qualche intervento dal vivo. Abbiamo deciso di organizzare l’evento nonostante i limiti derivanti dalla pandemia per due motivi. Il primo è che le Telecomunicazioni hanno mostrato la loro essenzialità in questi mesi e ci sembrava doveroso mostrarne le ulteriori potenzialità, riconoscendo al contempo il valore dei lavoratori del settore e ringraziandoli: senza le Telecomunicazioni cosa sarebbe stato della nostra società e della nostra economia? Il secondo motivo è che un evento svolto in modalità on line ha sicuramente svantaggi ma anche potenzialità: aumentare la platea dei possibili relatori e dei partecipanti. Infatti, il pubblico è aumentato oltre ogni ragionevole previsione: circa 2700 partecipanti, un numero sette volte più grande della capienza della sala convegni usata nelle due precedenti edizioni presso la sede centrale del CNR.
Ora il 5G sta diventando una realtà concreta.
Anche per questo motivo, quest’anno in chiusura di Conferenza abbiamo proposto la creazione del “Centro TLC Italia”, un progetto ambizioso pensato come luogo di aggregazione degli enti del settore, capace di funzionare anche da advisor, da centro di supporto e da catalizzatore, con l’obiettivo di potenziare la ricerca, lo sviluppo, l’innovazione e la formazione nel più ampio settore delle Telecomunicazioni. Insieme alle reti fisse a larga banda, la rete 5G fornirà la connettività e i servizi necessari alla trasformazione digitale del Paese. È tempo di rivalutare il ruolo delle Telecomunicazioni e di investire su di esse.
A nome del CNIT, grazie.
Il Direttore del CNIT
Nicola Blefari Melazzi.
Scarica QUI il CATALOGO della conferenza.