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Gualtieri: “Entro giugno 2026 tutta la metro di Roma sarà ad altissima connettività con il 5G”

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Gli interventi del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, Luca Avarello di Roma Servizi per la Mobilità, Dario Ferrillo di Almaviva, Luigi Carrarini di ANAS e Michele Gamberini di Smart City Roma.

La città di Roma ha inaugurato la copertura 5G delle prime nove stazioni della metropolitana Linea A. Il sindaco della città, Roberto Gualtieri, ha illustrato la novità alla settima edizione della Conferenza internazionale “Telecommunications of the Future” promossa dal CNIT e organizzata dal nostro editore Supercom, di cui Key4biz è tra i media partner.

Siamo partiti dalla metropolitana di Roma, perché il trasporto pubblico è il settore che offre le maggiori potenzialità per abilitare nuove tecnologie. Oltre le piazze, si deve arrivare ad una copertura outdoor più ampia, con un alto livello di connettività ed infrastrutturazione su tutto il territorio.
Questa è la prima tratta di un progetto più ampio che prevede di portare, il 5G con tecnologia DAS in tutte le 75 stazioni della metro A, B, B1 e C, per un totale di 1.170 remote unit tra 4G e 5G, oltre 3.000 antenne e più di 250 km di nuova fibra ottica, coprendo un percorso complessivo di 61 km.
Entro giugno 2026 tutta la metro di Roma sarà ad altissima connettività.
Entro il 2027 sarà completato tutto il dispiegamento”,
 ha spiegato Gualtieri, ricordando che secondo il cronoprogramma “la metro A sarà completata prima, poi la B e dopo la C”. Inoltre, già entro quest’anno il 5G arriverà “in cento piazze. Poi intorno alle piazze, gradualmente le vie, fino a coprire tutta la città. Anche le periferie”, ha aggiunto il sindaco.”, ha detto il sindaco.

Con un contributo pubblico limitato, abbiamo abilitato degli investimenti privati significativi che fanno fare un salto di qualità alla città.
L’utente potrà sfruttare una velocità che consente di accedere a nuovi servizi, sia underground, sia outdoor, mentre si possono avere reti dedicate alla sicurezza, oltre che la comunicazione, per scambiarsi immagini e informazioni in 5G, soprattutto per le Forze dell’ordine, per il controllo del territorio più capillare
”, ha affermato Gualtieri.

Gli algoritmi di oggi ci consentono di gestire le immagini delle videocamere in tempo reale, con il supporto di una rete di sensori efficace. Una rete di cui potranno avvalersi anche le imprese, per sviluppare nuove soluzioni e servizi innovativi.
La città diventa un campo di sperimentazione avanzata. Connettività 5G e AI è un combinato disposto che apre a nuovi orizzonti tecnologici necessari per accelerare la trasformazione digitale e tecnologica della città.
Un’infrastruttura centrale anche per il miglioramento delle attività della Pubblica Amministrazione
– ha continuato Gualtieri – più vicina a cittadini e imprese”.

La mobilità è uno degli ambiti centrali della vita quotidiana di una città. La connessione dati è un pilastro per la modernizzazione della mobilità urbana.
Per far parlare i dati serve una connettività efficace.
Implementare il 5G significa aprire nuove opportunità di sviluppo tecnologico, miglioramento della capacità di intervento, trasmissione dei dati in tempo reale e dei video in alta definizione. Il 5G svolgerà un ruolo chiave nell’espansione delle funzionalità esistenti, abilitando l’installazione di telecamere nelle aree più periferiche ad esempio
”, ha spiegato Luca Avarello, Direttore Generale, Roma Servizi per la Mobilità.

Decarbonizzare e passare all’elettrico non bastano come azioni per raggiungere gli obiettivi del green deal, serve la digitalizzazione delle infrastrutture anche per far nascere nuovi servizi di mobilità.
Serve disponibilità dei dati e essere capaci di trasformali in elementi di valore per la trasformazione digitale. Questa tecnologia ci permette di raggiungere tutti questi oggetti in maniera rapida, sfruttando la capacità delle nuove reti, superando anche le barriere amministrative. La nascita dei nuovi servizi sarà più rapida.
Con il 5G si potranno digitalizzare gli impianti semaforici e da qui partire per generare nuovi servizi di mobilità, connettendo le infrastrutture di campo con i veicoli stessi, mettendoli in comunicazione. Veicoli di emergenza ad un incrocio saranno favoriti nel passaggio rispetto ad altri veicoli, ma è solo uno dei possibili use case
”, ha dichiarato Dario Ferrillo, Direttore Business Unit Transport Infrastructure & Logistics, Almaviva.

Anas sperimenta servizi comuni legati al settore della mobilità. Nel progetto smart road lavoriamo all’infrastrutturazione digitale delle strade. Anch’essa una piattaforma abilitante. Nel momento in cui abbiamo queste tecnologie sul campo, potremmo offrire sempre nuovi servizi. Il mercato da già delle indicazioni. I veicoli devono poter comunicare tra loro per aumentare la sicurezza della mobilità. Con Roma Mobilità e Almaviva, abbiamo provato a collegare la Roma-Fiumicino, abilitata a tecnologie smart road, con l’Aeroporto di Fiumicino per condividere i dati, fino alla penetrazione nel quartiere Eur. La grandezza dei progetti è nel dialogo, riuscire a far parlare imprese e istituzioni nel raggiunger gli obiettivi.
Nel futuro ci deve essere maggiore attenzione alla strada. L’ottimizzazione digitale di questa infrastruttura consentirà l’introduzione della guida autonoma e altre soluzioni intelligenti
”, ha raccontato Luigi Carrarini, Head of Centre of Excellence Smartroad & SHM, Direzione Technology, Innovation & Digital Spoke, ANAS.

Roma 5G è un grande progetto, che abilita un maggior numero di servizi digitali e accompagnerà la crescita della città. Si articola in diversi stream, non c’è solo la metropolitana, ma anche nuove soluzioni di connettività nei punti nevralgici della città e negli edifici pubblici, in oltre 100 piazze e con l’arricchimento della videosorveglianza urbana, con più 1600 sensori ambientali. L’approccio è neutral host, che rende disponibili queste reti e tecnologie, con un accesso indipendente a tutti gli operatori. L’impianto della metro di Roma a regime sarà basato su oltre 3.000 antenne e 2.400 km di fibra ottica”, ha detto Michele Gamberini, Chief Executive Officer, Smart City Roma.

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